Studiando la forma sferica del satellite, Bolimond ha creato Armstrong Light Trap, che declina i caratteristici crateri in modo interattivo, sostituendoli con perforazioni occupate da cilindri di sughero.
Ogni cilindro può essere rimosso per regolare la luminosità complessiva della cavità interna, che ospita luci a LED bianche e calde, a basso consumo energetico. La lampada è attivata da una batteria o da una rete di alimentazione che opera secondo il principio di inclusione: la lampadina si accende rimuovendo i dischi di sughero e si spegne riposizionandoli nelle cavità.
Armstrong Light Trap
Design: Constantin Bolimond