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Appartamento a torre

Marc Sirvin & Clémence Eliard, di Agence SML, hanno realizzato a Parigi la riqualificazione di un appartamento atipico, lungo e stretto, con i lucernari in copertura come unica fonte di luce.

Come distribuire un appartamento in un volume alto e stretto, con il tetto come unica fonte di luce naturale?

Questo è stato il problema progettuale che Clémence Eliard e Marc Siriv, architetti di Agence SML, hanno dovuto risolvere.

La distribuzione insolita dell’appartamento è il risultato della fusione di diverse unità acquisite nel corso degli anni su diversi piani dell’edificio. Il proprietario, che abitava sporadicamente questi ambienti, ha voluto ristrutturare l’appartamento creando anche uno spazio per l’ufficio.

Gli architetti hanno interpretato lo spazio come una torre in cui ciascun livello ospita una funzione: il bagno al piano interrato, la cucina-zona giorno al piano terra, l’ufficio con la cabina armadio al primo piano e la camera da letto al secondo e ultimo piano. Le diverse funzioni sono collegate da scale a doppio passo, mentre la luce scende attraverso il vuoto a tutt’altezza. Il piano terra, sul retro del cortile, si trasforma da antro buio a spazio luminoso.

Agence SLM, Tower apartment, Paris — Agence SLM, Appartamento a torre, Parigi

L’appartamento, sviluppato su quattro piani, occupa un’area di 25 metri quadri. Tutti i dettagli sono stati progettati nell’ottica di ottimizzare lo spazio e massimizzare l’apporto luminoso: le scale a passo doppio hanno un ingombro limitato e risultano funzionali nonostante la forte pendenza. Le armadiature sono integrate nei muri, la camera da letto è una sorta di ‘nido’ in cima alla torre e l’ufficio è circondato da una griglia metallica permeabile alla luce.

Nella progettazione dell’appartamento gli architetti sono stati guidati dalle idee di semplicità e minimalismo: tutte le superfici sono state dipinte di bianco e le parti metalliche contrastano nettamente con gli arredi lignei.