Mattiazzi si fa in tre

Le nuove proposte dell’azienda friulana — firmate da Grcic, Morrison e Hecht — ne mettono alla prova la competenza di lunga data nella lavorazione del legno.

Mattiazzi si fa in tre

Con oltre trent’anni di esperienza nella produzione di arredi per terzi e al quarto anno come produttore di pezzi propri, Mattiazzi continua nella proposta di arredi in legno che mettono a frutto la propria competenza — affidata a macchinari sofisticati gestiti da artigiani esperti —. Tre sono i designer chiamati a collaborare quest’anno: oltre a Konstantin Grcic, che ha affiancato alla sedia Medici prodotta lo scorso anno tavolino e sgabello — ci sono Jasper Morrison e Industrial Facility con Sam Hecht, che hanno disegnato la sedia pieghevole Fionda e lo sgabello a tre gambe Radice.
MATTIAZZI SI FA IN TRE_FIONDA
Sedie Fionda, design Jasper Morrison

La sedia disegnata da Morrison si ispira alla tradizionale sedia pieghevole da campeggio, che a sua volta deriva da una lunga schiera di sedie che propongono di tenere in tensione su un telaio una seduta in tessuto. “Ho comprato una sedia da campeggio in Giappone”, spiega Morrison. “Mi piaceva averla in soggiorno, ma le barre a X in alluminio nella parte anteriore e posteriore si sono rivelate scomode e hanno impedito alla sedia di diventare una vera poltrona da salotto. Così ho deciso di rimuoverle, nel mio progetto”.
Mattiazzi si fa in tre_Grcic
La poltrona Medici di Konstantin Grcic con lo sgabello e il tavolino disegnati quest'anno

“Sono attratto dal linguaggio del campeggio e dall’arredo per le case di campagna, un fascino che ha a che fare con la leggerezza della struttura e con l’efficienza necessaria a raggiungere qualcosa di comodo, caratteristiche che sono in linea con il mood di oggi. Il telaio pensato per Fionda ha avuto bisogno di un certo numero di messe a punto per perfezionare l’articolazione, ma è diventato leggero e forte, può essere da impilato in orizzontale quando la seduta viene rimossa. La sedia è disponibile in due modelli, da pranzo e a sdraio, con un tavolo anch’esso impilabile”.
Mattiazzi si fa in tre_Sam Hecht
Sgabelli Radice, design Industrial Facility e Sam Hecht

Radice è uno sgabello in legno a tre gambe, il risultato della seconda collaborazione di Industrial Facility e Sam Hecht con l’azienda — dopo la sedia Branca —, un progetto inteso per spingere Mattiazzi ancora di più nell’esplorazione del binomio robot-artigianalità, questa volta però con una struttura dal concept diagrammatico.

“Radice ha della tensione nella sua forma”, afferma Sam Hecht. “È un po’ una sorpresa constatare come la terza gamba funziona così bene e risulta risolutiva per il progetto nel suo insieme. Si potrebbe pensare che sia strutturalmente schematica, ma di fatto è confortevole visivamente e fisicamente per via del modo in cui la terza gamba sostiene la seduta”.
Mattiazzi si fa in tre Sam Hecht generale
Sgabelli Radice, design Industrial Facility e Sam Hecht

Lo schienale è piccolo ma funzionale, tanto da sostenere un cappotto o una borsa, mentre la seduta è adatta anche ad accogliere persone di corporatura robusta. È leggera sia visivamente sia per quanto riguarda il peso, assemblata senza l’uso di viti o bulloni; ha anche passato i test rigorosi di BIFMA che assicurano buone condizioni strutturali, stabili e affidabili.
Radice sarà disponibile con le misure 650 millimetri (altezza sgabello) e 470 millimetri (altezza seduta), anche con cuscino.

Ultime News

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram