Con una superficie di 8.500 ettari, Hambach si presenta come la miniera di lignite a cielo aperto più grande della Germania, garantendo l'estrazione di circa 40 milioni di tonnellate di carbone ogni anno. Costruito al confine dell'area di scavo superficiale, il Terranova Forum oltre a includere un centro informazioni, trasporta in superficie i percorsi espositivi.
"La destinazione dell'edificio ci ha spinti ad assumere la topografia come un elemento architettonico," affermano gli architetti. La facciata dell'edificio è composta da sette diversi strati colorati di cemento che tentano di emulare una sezione trasversale di strati di terra e carbone, fenomeno che si può osservare anche sul luogo dello scavo. Le superfici delle facciate sono state fresate per ottenere una texture simile a quella di un blocco di roccia.
All'interno, il contrasto con la superficie ruvida esterna è esaltato dalle finiture in calcestruzzo liscio accostate al legno, alla pelle e al vetro. I riquadri delle aperture nel soffitto permettono alla luce solare di attraversare interamente i due piani dell'edificio fino a raggiungere l'atrio. Al piano superiore si trovano gli ambienti espositivi e le sale lettura, collocati su entrambi i lati dell'atrio e connessi da quello che gli architetti chiamano un "passaggio con viste in lontananza", ossia un corridoio con diverse aperture circolari che inquadrano ritagli del vicino paesaggio minerario.
Cliente: RWE Power AG
Architetti: Lüderwaldt architects
Team: Dirk Lüderwaldt, Christina Enke, Ulrich Bartelt, Felix Engelhardt, Irene Plachetka, Friedrich Bruncken
Landscape design: Dirk Melzer landscape designer
Spazio utile: 973 mq