Vista dall'alto, la città appare come un grande plastico in scala, dominato da un tempo immobile che coincide con il nostro presente.
I paesaggi fotografati, spesso dall'elicottero, appaiono come sorprendenti e stranianti visioni, costituiscono un modo nuovo di analisi del paesaggio e del contesto urbano e mettono in discussione la nostra abituale modalità di percezione. La vasta opera di Barbieri è caratterizzata non solo dall'architettura e dallo scorcio dell'elemento architettonico ma anche dalla messa in prospettiva dello stesso, in pratica dall'ordinamento spaziale.
La ricerca di Barbieri si era concentrata inizialmente sull'illuminazione artificiale nelle città dell'Europa e dell'Oriente, maturata in particolare dopo i viaggi in Cina. Dalla metà degli anni Novanta ha poi adottato una nuova tecnica fotografica che permette di mantenere a fuoco solo alcuni punti dell'immagine.
Da sempre attento alle mutazioni metropolitane, Barbieri indaga nelle memorie dei luoghi che si modificano, che cambiano forma e rapporti dimensionali poiché, come lui stesso dice, 'Ci sono diversi modi sia di progettare che di vivere la città. Il mondo non è definitivo'.
Il progetto site specific_ 08 11, avviato nel 2003, presenta immagini che raccontano città ed infrastrutture viste dall'alto come fossero modelli in scala in cui il centro e le periferie, parti fondamentali della nostra identità, vengono re-immaginati in modo inedito.
Le fotografie sono tutte scattate da un elicottero; l'uso di questa prospettiva insolita le rende prive di qualsiasi banalità di composizione e le carica di nuovi significati.
'Realizzai la mia prima fotografia aerea da bambino, la prima volta che volai con un piccolo aereo,' racconta Barbieri. 'La feci con una macchina fotografica biottica, e per arrivare al finestrino dovetti capovolgerla. Erano poche fotografie in bianco e nero, e ricordo ancora lo stupore del fotografo di quartiere che le sviluppò quando vide l'immagine della piazza della nostra città'.
Galleria Massimo Minini
Via Apollonio 68 – 25128 Brescia
Inaugurazione 11 Maggio 2012
Fino al 28 Luglio 2012
Dal lunedì al venerdì h 10 – 19.30
Sabato h 15.30 – 19.30