Architettura in legno: i migliori edifici del 2025
Residenze, stadi, teatri e centri di ricerca: un itinerario tra cinque edifici completati o annunciati nel 2025 mostra come il legno stia ridefinendo l’architettura contemporanea.
Residenze, stadi, teatri e centri di ricerca: un itinerario tra cinque edifici completati o annunciati nel 2025 mostra come il legno stia ridefinendo l’architettura contemporanea.
Minuscola, sold out e volutamente imperfetta: la Kodak Charmera è una toy camera che funziona come un accessorio e trasforma il lo-fi in un gesto quotidiano.
Capsule prefabbricate che possono essere spedite in tutto il mondo, appartamenti molto piccoli in città molto grandi, abitazioni igloo e residenze meteorite: nella selezione di quest’anno non manca proprio niente.
Questo inverno le regioni del Sud Italia propongono un fitto calendario culturale. Da Napoli a Catania, passando per il Molise e la Basilicata, Domus ha selezionato le mostre da non perdere durante le vacanze di Natale.
Puoi farlo attraverso la funzione di Domus dove caricare i tuoi progetti di architettura, design, interior, grafica, illustrazione, fotografia e arte.
Il 2026 si annuncia come un anno di nuovi musei, grandi eventi globali e trasformazioni urbane. In questo scenario in evoluzione, Domus ha selezionato dieci architetture che stanno per essere completate.
Lo studio londinese rivela i dettagli del progetto che ha vinto il concorso internazionale per il nuovo campus medico, una macro-struttura all’avanguardia con un focus sulle persone e sull’ambiente.
Una torre panoramica tra le mangrovie diventa un binocolo per osservare e conoscere la foresta e il cielo, intrecciando un dialogo tra scienza e poesia, tra architettura e natura.
Un romanzo di Emily Brontë riletto dalla regista di Saltburn, il nuovo film sugli alieni di Spielberg, Tom Cruise nella dark comedy di Iñárritu e Nolan che, dopo anni, affronta finalmente l’Odissea: sono solo alcune delle cose che vedremo quest’anno.
Decenni prima di Instagram, Sottsass viveva con la Leica in mano: le foto intime scattate con Barbara Radice ricompaiono oggi in una mostra che racconta trent’anni della loro vita.
Rirkrit Tiravanija, Janet Cardiff & George Bures Miller ma anche Luciano Fabro e Cecilia Vicuña: il programma 2026-2027 dell’istituzione milanese propone otto mostre che indagano il “rapporto vivo” tra pratica artistica e pratica architettonica.
Il numero di dicembre di Domus è un racconto dell’architettura come gesto politico, culturale e strategico per preservare il patrimonio italiano: dal “restauro sartoriale” di una casa di Gio Ponti a Milano alla rigenerazione di una basilica romana.
Il lavoro di Carlo Rambaldi, da Profondo Rosso e ET, intrecciava sperimentazione meccanica, scultura e artigianalità. Al Moma, 15 film raccontano una carriera che dall’Italia a Hollywood ha cambiato per sempre il nostro immaginario.
Guida ragionata al collezionismo per tutti, tra fotografie, stampe e opere originali, con tanti nomi che hanno fatto la storia e altri che la faranno, spendendo al massimo 1000 euro o poco più.
Dal 2026, sui tetti vicini al Duomo di Milano, potrai fare un salto indietro nel tempo nella Milano di inizio ‘900, tra antiche sale di controllo e passerelle che da Piazza della Scala portano al Duomo.
Tra opere nuove, venues consolidate o reinventate, esploriamo le principali sedi delle Olimpiadi invernali, in attesa del kick off dell’evento che si terrà il 6 febbraio a San Siro.
Il designer torna nella sua Venezia, dove la nuova lampada Profilo illuminerà per tutto l’inverno i portici delle Procuratie Vecchie.
iPhone Pocket di Apple e Issey Miyake è una scultura tessile in maglia 3D che mostra come la tecnologia torni a essere parte visibile del nostro stile quotidiano.
Case nuove, case ripensate, case che hanno assunto un nuovo senso: tra appartamenti, ville, film, esperimenti, o icone dell’architettura, nel 2025 di Domus la casa è stata una questione di significato.
A Williamsburg il suo lotto diventa l’ennesimo edificio residenziale, ma il Wythe Diner è statp trasferito intero agli Steiner Studios, continuerà a raccontare l’immaginario di una città che sta svanendo.
Fahid è un’isola di fronte ad Abu Dhabi, dove le 6000 residenze firmate Kengo Kuma e Koichi Takada fanno della prossimità con la natura un catalizzatore per attrarre residenti e investimenti.
Con oltre quaranta artisti e materiali vivi, “Arts of the Earth” rivela quanto sia complesso per un museo lavorare davvero con ciò che cresce, muta e sfugge al controllo.
Ogni anno nascono nuove costruzioni, ma poche lasciano un segno duraturo. Domus ha selezionato quindici architetture del 2025 da non dimenticare, dalla Cina alla Francia, passando per Abu Dhabi, Giza, Rabat e Osaka.
Nella provincia di Vicenza, questa casa di Didoné Comacchio Architects si anima attraverso aggregazioni e disgregazioni di volumi elementari, tra trasparenze e intrecci visuali.
Il progetto dello studio cinese Chuxin Tuoyuan, guidato da Meng Zhao, propone un nuovo centro artistico e musicale accanto allo storico municipio di Alvar Aalto, con una adesione smaccata al linguaggio del maestro finlandese.
La mostra “Ascending” al Tbilisi Photography and Multimedia Museum ricostruisce tre decenni di trasformazioni del Paese attraverso le fotografie di Guram Tsibakhashvili, tra i più importanti autori georgiani.
Ritraendo la middle class britannica durante il tempo libero, Martin Parr ha reinventato la fotografia documentaristica con un mix di tecnica, humour e sguardo antropologico.
Il progetto del Nishiogi comichi terrace resta ancorato all’immaginario austero tipico dei più celebri progetti residenziali del maestro giapponese, connotati al tempo stesso da una dimensione di intimità e condivisione dello spazio aperto.
Studio Kyriakos Miltiadou ha progettato una casa come una scatola nella scatola che si decostruisce internamente, all’insegna di un concept abitativo introverso ma articolato e vissuto.
Ricordiamo l’architetto canadese, attraverso 60 anni di archivio Domus: una figura poliedrica, che ha sfidato la tecnica per affermare quanto l’architettura sia (anche) un’opera d’arte.
Da Milano a New York, passando per le capitali europee, fino ad arrivare a Shanghai: le vacanze di Natale saranno l'ultima occasione per vedere alcune delle mostre migliori degli ultimi tempi.
Dalla Dalù di Magistretti al gioco degli Eames, una lista di regali d’autore che puoi facilmente acquistare online e ricevere a casa.
Nell’editoriale di dicembre, Walter Mariotti, direttore editoriale di Domus, ci accompagna in un viaggio attraverso nuove politiche di cura del patrimonio architettonico italiano, contro “l’incuria del presente”.