200... Idee per collegare due continenti

Il 21 luglio si apre a Londra al The Gopher Hole la mostra sui risultati di Project Heracles

Oltre 200 sono le idee arrivate a Domus in risposta al progetto Heracles, il concorso bandito dal mensile di architettura, arte e design per l'ideazione di un'ipotetica infrastruttura di collegamento tra Africa ed Europa. I progetti, che devono essere descritti nello spazio di una cartolina postale, provengono da designer e architetti di tutto il mondo, e suggeriscono soluzioni creative, sorprendenti e di grande fantasia, tra cui un dirigibile euro-africano, una funivia sullo stretto di Gibilterra, un campo da gioco e una giostra euro-africana.

Le proposte più interessanti sono pubblicate sul numero di luglio-agosto di Domus, con il commento dei filosofi Lieven De Cauter e Dieter Lesage, autori del reportage Il mito del ponte. La copertina del numero si ispira al progetto di Andrea Costa e Debora Sanguineti, che parte dalla 'piazza delle 200 colonne' del complesso residenziale algerino Climat de France e la trasforma in un ponte abitato, facendo riferimento al concetto di città mediterranea di Giancarlo De Carlo.

Una mostra delle cartoline presentate, allestita appositamente al Gopher Hole di Londra, sarà inaugurata il 21 luglio e nell'occasione saranno premiate le cinque migliori proposte scelte da Lieven De Cauter e Dieter Lesage. Le cartoline saranno pubblicate su DomusWeb.

I termini per la presentazione di nuove proposte sono stati posticipati al 19 luglio e le cartoline vanno spedite direttamente a
Project Heracles
The Gopher Hole
350-354 Old Street
London, EC1V 9NQ
UK

"Siamo molto soddisfatti dell'interesse che il progetto Heracles ha suscitato", dichiara Joseph Grima, direttore di Domus, "e soprattutto della ferma convinzione con cui i progetti presentati chiedono un ripensamento dei rapporti tra Africa ed Europa, a partire da quelli che possono simbolicamente rappresentare un'infrastruttura di dialogo invece che di separazione."

Il Gopher Hole è un piccolo spazio espositivo dedicato al progetto, fondato dallo studio aberrant architecture e da Beatrice Galilee. Si propone di sperimentare nuovi modi di presentare le idee della cultura contemporanea e di offrire un luogo di dibattito criticamente puntuale sull'arte e sulla società. Dal dicembre 2010 il Gopher Hole ha ospitato un programma a rotazione di mostre, manifestazioni, tavole rotonde, proiezioni e offre un centro permanente aperto alle idee che attraversano i confini culturali, favorisce la riflessione politica e sociologica e incoraggia il dibattito e gli scambi interdisciplinari.

Sopra cartolina di: Zhiguo Pan (Archimag Design, Shenzhen, China)

Sodales purus vel vero possimus temporibus venenatis

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