Roma 20-25

Venticinque università italiane e internazionali immaginano la Roma del futuro: in mostra al MAXXI i risultati di un workshop internazionale.

“Roma 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis”, Princeton
Come sarà Roma tra dieci anni? 473 studenti e 100 docenti di venticinque università di tutto il mondo provano a dare una risposta con il progetto di ricerca “Roma 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis”, frutto della collaborazione tra la città di Roma, il MAXXI Architettura e le Università coinvolte.
In mostra al MAXXI i risultati del workshop internazionale iniziato a dicembre del 2014, una ricca narrazione di sguardi, visioni e progetti di venticinque scuole internazionali per la Roma che sarà tra dieci anni, quella del Giubileo del 2025. Una città immaginata sulla base di un programma elaborato da un Comitato Scientifico composto da Giovanni Caudo – già Assessore alla trasformazione urbana di Roma Capitale, Pippo Ciorra, Vittoria Crisostomi, Cesare Ferrero, Francesco Garofalo, Margherita Guccione e Piero Ostilio Rossi.
“Roma 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis”,
“Roma 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis”. In apertura: Princeton. Sopra: Université de Liège

“Roma 20-25” trae ispirazione da “Roma Interrotta” progetto promosso nel 1978 da Incontri Internazionali d’Arte e ideato da Piero Sartogo che chiese a dodici architetti di immaginare la Roma del futuro sulla base della pianta del centro storico realizzata da Giovan Battista Nolli nel 1748. Questa volta però l’idea guida è quella di una griglia di 50 km di lato che misura la città metropolitana, con 25 quadrati di 10 chilometri, e che corrisponde di fatto al vasto perimetro della vita sociale ed economica della città di oggi, un territorio la cui vastità non è stata finora mai definita, ma il cui perimetro si estende dal Soratte ad Ardea.

Paesaggio come riposta alla dispersione urbana, riciclo e riuso del costruito, nuovo rapporto con il mare e il fiume, agricoltura urbana, coinvolgimento delle comunità locali, infrastrutture che rompano il disequilibrio tra centro e periferia sono alcune delle proposte in mostra. Una Roma molteplice dunque, distribuita su un territorio di 2.500 chilometri quadrati, presentata da venticinque punti di vista diversi e altrettanti spunti progettuali che restano in eredità alla città.

“Roma 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis”
“Roma 20-25 – Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis”, Columbia University, New York

La mostra restituisce l’intero processo del workshop nelle sue fasi, dall’analisi del territorio, alle escursioni, alle modalità con cui sono state pensate ed elaborate le proposte.

L’allestimento, disegnato dalle singole università, restituisce le analisi e le proposte per i venticinque quadrati, e comprende installazioni, disegni, video e schemi che dialogano con i caratteri del territorio, le sue peculiarità e potenzialità, proponendo strategie e tattiche di intervento per l’abitare a Roma, un territorio che è diventato metropoli, ma che spesso ha i caratteri di un paese, le tracce di una città, la forza del paesaggio.


fino al 17 gennaio 2016
Roma 20-25
Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles for the Metropolis

con il sostegno della Città di Roma
main Sponsor BNP Paribas Real Estate
sponsor HTR Bonifiche S.r.l.
si ringrazia STARCHING s.r.l.
MAXXI
via Guido Reni 4A, Roma

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