Casa con tetto a padiglione

Naoi Architecture ha realizzato nella prefettura di Ibaraki, Giappone, una casa a un piano aperta verso il contesto semi-urbano, con un tetto a padiglione che omaggia una montagna andata distrutta durante il processo di sviluppo dell’area.

La casa, pensata per ospitare una famiglia di quattro persone, sorge su un lotto in un’area di recente sviluppo in un contesto semi-urbano. Il lotto risultava troppo grande per il semplice programma funzionale richiesto dal committente: una residenza con parcheggio per due auto.

Sfruttando l’ampiezza del sito, gli architetti hanno proposto di realizzare un edificio a un solo livello, aperto verso il contesto e basato sull’idea di “connessione” tra spazio interno e natura. La proprietà, confinante con due strade a nord e a sud, non è delimitata da alcuna recinzione, in modo da permettere agli abitanti del quartiere di godere visivamente del verde che circonda la casa su entrambi i fronti.

La casa consiste di un impianto planimetrico quadrato al cui centro si colloca il soggiorno, mentre la camera da letto padronale, i servizi e la zona pranzo-cucina occupano gli spazi perimetrali. La zona giorno si estende orizzontalmente fino all’esterno attraverso l’“engawa”, spazio simile alla veranda che occupa l’area intermedia tra interno ed esterno. La pianta libera del soggiorno, che può essere suddivisa attraverso porte scorrevoli, offre la privacy necessaria garantendo al tempo stesso la sensazione di unitarietà tipica della tradizionali case giapponesi.

La sezione assomiglia a quella di una casa popolare tradizionale, che si compone di un piano con mansarda abitabile, coperto da un grande tetto a padiglione. L’intero lato sud del tetto è costituito da una grande vetrata, mentre il lato nord affaccia sul giardino attraverso le aperture ricavate sotto la grondaia. Il grande tetto a padiglione, caratteristica principale del progetto, è realizzato con catene e puntoni in legno lasciati a vista.

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