"Quando si lavora a un progetto si ha sempre bisogno di far conciliare input e outcome, come un progetto inizia a prendere forma, perché si usano determinati materiali, cosa vuol dimostrare il designer, quali le aspettative del cliente", sostengono Katharina e Thomas. Convinti che la precarietà sia intrinseca alla presentazione di un qualsiasi nuovo progetto al largo pubblico, i visitatori saranno incerti se toccare o non toccare dato che i piccoli cinque micro-allestimenti avranno l'aria di essere particolarmente instabili e fragili. "D'altronde causa/effetto è un tema di grande fascino che percorre tutta la nostra produzione creativa, non solo per l'immediatezza del risultato ma soprattutto perché implica reazioni istintive e quindi sorprese", aggiungono. Balanced, composto da pezzi provenienti da the idea of a tree, reversed volumes, the scientific nature of jewellery e collective works è un espediente per analizzare a ritroso i progetti precedenti e rileggerli secondo una nuova interpretazione.
Nel 2010, per Vienna Design Embassy a DMY Berlino, mischer'traxler propongono un design ludico e divertente con Rumkugelbahn (2010), struttura quasi circense dal nome roboante in cui un cioccolatino al rhum attraversa un'antologia di opere realizzate da altri designer e che grazie a una rotaia fatta di fragili ma ben studiati saliscendi finisce nelle mani di uno spettatore. Qui il fruitore non interagisce, non partecipa all'operazione ma è beneficiario finale; riceve un dolce premio per aver seguito il percorso del suo cioccolatino e automaticamente passato in rassegna gli oggetti prodotti da designer per le passate edizioni del festival austriaco. Arte, entertainment, design? L'opera richiama alla mente l'inossidabile e pioneristico The Way Things Go dei giganti svizzeri Peter Fischli & David Weiss, ma in una versione da camera, compatta e deliziosamente appassionante.
Gli oggetti che produciamo devono essere funzionali e certamente non solo decorativi ma consideriamo già la comunicazione, quando ha valenza culturale, parte intrinseca della funzionalità
Tutto sta nel contesto in cui si pongono i pezzi di Katharina e Thomas e sulla sua "messa in atto" – più o meno articolata e immediata che sia – da cui essi nascono, teorema in cui gli assiomi sono attentamente studiati e pianificati a tavolino. Diventa design, è design quindi un macchinario che decora – con robotica precisione e quantificazione temporale inclusa – una torta con glassa e perle di zucchero dal nome till you stop cake-decoration (2010) realizzata per e acquisita dal MAK di Vienna; l'interno che diviene l'esterno nel gioco di vuoti e pieni ricavati da calchi di verdure e frutta tramutati poi nei 15 contenitori in ceramica di reversed volumes (2010) capaci di mantenere anche i pigmenti degli originali in natura; o ancora i lavori di scientific nature of jewellery (2009), dove, in tre diverse teche, si indagano simbolicamente gli elementi imprescindibili per la manifattura di un gioiello quali il materiale, la raffinatezza dei dettagli e la pazienza delle lunghe ore di lavorazione, leggi dedizione e cura; l'intero lavoro di mischer'traxler si basa sulla cura e la passione per le cose che si producono. La questione delle edizioni limitate viene affrontata con ironica serietà a approfondita ricerca quando la stessa teoria viene applicata alla natura incontaminata o alle antiche tradizioni e perfino ai dialetti e alle specie vegetali o animali in estinzione come nel progetto real limited (2009 ongoing), dove la proliferazione degli animali sta all'aumento delle edizioni di un singolo progetto, rappresentativo di un singolo essere o concetto. Da qui nascono i progetti limited fungi (per Droog Design) e limited moths il primo tradotto in una piccola serie di mensole in legno con calco di funghi in stagno (anche esso materiale da centellinare) realmente in via d'estinzione e la seconda in una lampada con riproduzioni di una falena notturna dal nome latino di Marumba Quercus, anche esse in pericolo. "Ci piacciono quelle edizioni limitate che abbiano un motivo valido per essere tali; più il motivo è valido, meglio è. Ma le limitazioni hanno accezione positiva solo per il nostro design. Nella vita reale se hai, ad esempio, denaro e spazio limitato non è certo salutare", sostengono.