L'obiettivo è quello di dare un senso pittorico all'oggetto attraverso l'inquadratura frontale. Quest'ultima, identica da un'immagine all'altra, appiattisce la profondità conservando l'essenza pittorica: forma e colore.
Così, se individualmente ciascuna può apparire banale o anodina, l'insieme di immagini dello stesso tipo acquista forza. Nello scorrere delle immagini, il casotto diventa "forma grafica" e cessa di esistere come tale, si staglia sull'orizzonte immobile con la trama del mare come sfondo.
Leo Caillard (Parigi, 1985), si è diplomato nel 2008 a Gobelins L'École de L'Image di Parigi. Dopo gli studi ha passato un anno negli Stati Uniti per poi tornare in Francia dove vive e lavora. Oltre alle ricerche personali lavora per diversi clienti, tra questi Volkswagen, Amnesty International, Ibis, Eurostar, Playstation.