Trasformare la moda

L’High Museum of Art presenta una grande mostra dedicata alla stilista olandese Iris van Herpen, tra le prime al mondo a usare la stampa 3D per i suoi abiti.

“Iris van Herpen: Transforming Fashion”, view of the exhibition at High Museum of Art, Atlanta

“Iris van Herpen: Transforming Fashion” presenta una visione molto particolare dell’alta moda – acclamata per la sua combinazione di tradizione artigianale e tecniche innovative, futuristiche – e include alcuni dei primi esempi al mondo di moda stampata in 3D.

“Il lavoro di Iris van Herpen è un incredibile fusione di espressione artistica, artigianalità e creatività”, ha detto Sarah Schleuning, curatrice della sezione di arti decorative e design dell’High Museum of Art. “La combinazione di progetti tradizionali, artigianali con la tecnologia del XXI secolo rende il suo lavoro innovativo, dinamico e portatore di valori audaci, per il futuro design della moda.”

La mostra presenta 45 abiti scelti da 15 collezioni di van Herpen progettati a partire dal 2008 fino al 2015, offrendo un panorama completo della sua carriera. Tra questi 18 pezzi dalle sei ultime collezioni e una selezione di scarpe, oltre a 27 pezzi provenienti dalla sua personale al Groninger Museum nel 2012 – tutti esposti su manichini personalizzati. I testi di accompagnamento a parete esplorano i concetti di base di ogni abito e mostrano come intuizione e immaginazione siano centrali nel suo processo creativo.

Per offrire uno sguardo più approfondito sulle creazioni di Van Herpen, una galleria è dedicata alla presentazione dei materiali innovativi che usa, con campioni da toccare accompagnati da descrizioni dettagliate che spiegano le collaborazioni con architetti, progettisti, scienziati e aziende di stampa 3-D che ispirano e plasmano il suo lavoro. In mostra anche un video di 10 minuti con un’intervista a Van Herpen e filmati delle sue ultime sfilate.