Per rafforzarne il carattere, l’impostazione originale dell’unità è stata usata come guida per la nuova configurazione spaziale del monolocale. La struttura in alluminio scuro è stata predisposta per proiettare un partizionamento visivo che rafforza la qualità ortogonale della struttura, ulteriormente sottolineata dal sistema di illuminazione integrato. Un nuovo sistema di superfici, tra cui un piano in legno piegato, uno sospeso in rattan e uno in pietra, fornisce i piani d’appoggio e di lavoro necessari e nasconde i contenitori.

I materiali vengono esplorati in riferimento a quelli tradizionali e incorporati in un contesto contemporaneo. Il divano letto, con una stuoia in rattan incorniciata sotto un ventilatore a soffitto, rimanda al modo precedente di vivere in un clima subtropicale, in cui si riposava, lavorava e mangiava su una stessa superficie. Il vetro serigrafato, un materiale comune nel passato, porta nel bagno una luce filtrata attraverso i pattern che lo rivestono. Gli interruttori, comuni nelle vecchie case popolari, vengono riallineati su una tavola di quercia. La maggior parte di questi materiali è stata acquistata in vecchi negozi del quartiere al fine di mettere in relazione il passato e il presente, e per ricordarne il valore.