Nidificare i Paduli

Al via la seconda edizione di “Nidificare i Paduli”, il workshop di autocostruzione volto alla realizzazione e sperimentazione di rifugi temporanei e biodegradabili nel Parco Paduli.

Nidificare i Paduli
Giunto alla sua seconda edizione, il workshop “Nidificare i Paduli” sarà tenuto da uno speciale gruppo di Faber Magister costituito da intrecciatori locali, un artista, un biologo e tre architetti, che sperimenteranno insieme ai partecipanti l’auto-costruzione di un rifugio utilizzando il materiale di scarto dell’agricoltura (arundo donax e ramaglie di ulivo) e il ricco patrimonio arboreo e arbustivo del Parco Agricolo.
Anche in questa occasione il territorio dei Paduli diventa uno spazio laboratoriale, dove sperimentare inedite forme artistiche in stretta relazione col mondo rurale.
Nidificare i Paduli
Nidificare i Paduli, uliveto di San Cassiano
L’uliveto pubblico diventerà un albergo temporaneo e biodegradabile, che accoglierà studenti, cicloturisti, visitatori, dotato dei servizi essenziali ed energeticamente sostenibile. L’albergo, aperto al pubblico, sarà a servizio di un parco agricolo in cui si potrà circolare a piedi, in bicicletta o a cavallo e praticare un’agricoltura sostenibile, che privilegi la produzione e il consumo locale, ma contempli anche scopi didattici e ricreativi.
Nidificare i Paduli, uliveto di San Cassiano
Nidificare i Paduli, uliveto di San Cassiano
Il workshop gratuito è riservato a un numero massimo di 15 partecipanti. È possibile iscriversi, scrivendo all’indirizzo abitareipaduli@gmail.com, fino a giovedì 17 Luglio.
Il progetto è promosso dall’associazione LUA, all’interno del GAP “il territorio come galleria d'arte partecipata” e finanziato da Fondazione con il Sud e Regione Puglia; in collaborazione con il Laboratorio Urbano delle Terre di Mezzo “Abitare i Paduli”, e i Comuni di San Cassiano, Botrugno, Nociglia, Surano e Giuggianello in Provincia di Lecce.

Dal 20 al 26 luglio
Nidificare i Paduli
Faber Magister:  “Dem” Demonio (artista di “Creature dei Paduli” – Codogno), “Uccio” Mariano (abitante intrecciatore arundo donax – Botrugno), “Marcellino” Carluccio (abitante raccoglitore arundo donax – Nociglia), Luigi Toma (abitante biologo/potatore – Nociglia), Giovanni Maini (architetto costruttore – Bologna), Luigi Losciale (architetto costruttore – Manfredonia)
Coordinatore: Mauro Lazzari (studiometamor – Lecce)
Oliveto Comunale di San Cassiano (Lecce)

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