Il mistero è un tema portante nell’opera di Hütte, che affonda le radici nel Romanticismo tedesco, secondo il quale la natura si rivela attraverso l’immaginazione. Tale approccio, rafforzato dalla passione per i viaggi, ha condotto il fotografo tedesco in luoghi lontani, dalle Hawaii all’Alaska, alla ricerca di ciò che non è mai stato fotografato prima.
Nelle immagini della serie Glaciers l’artista coglie paesaggi distanti e irreali, dominati dal bagliore bluastro dei ghiacciai, dalla trasparenza delle lastre perenni e dalla luce bianca degli orizzonti del Nord. Si tratta sempre di dettagli e mai di visioni d’insieme, perché secondo l’artista una visuale ridotta stimola l’immaginazione di chi guarda e invita a produrre una propria immagine mentale.
Dal 12 aprile al 29 giugno 2014
Axel Hütte. Fantasmi e Realtà
a cura di Filippo Maggia
Modena, Foro Boario