Il film Distant Planet: The Six Chapters of Simona
Josh Blaaberg, Distant Planet, 2018 (video still). Commissionato e prodotto da Frieze e Gucci. Courtesy l’artista
Josh Blaaberg ci catapulta nell’irrealtà dell’Italo-disco, quel fenomeno d’illusione, evasione ed evanescenza che è realmente accaduto, ma sfugge a ogni possibile razionalizzazione. Si tratta di una storia italiana che sintetizza la necessità di fuga dalla distruzione terroristica degli anni Settanta per aspirare alla messa in scena di un futuro in cui perdersi per dimenticare. La narrazione di Blaaberg spazia dal documentario alla fantascienza.
Il film Distant Planet: The Six Chapters of Simona
Josh Blaaberg, Distant Planet, 2018 (video still). Commissionato e prodotto da Frieze e Gucci. Courtesy l’artista
Josh Blaaberg ci catapulta nell’irrealtà dell’Italo-disco, quel fenomeno d’illusione, evasione ed evanescenza che è realmente accaduto, ma sfugge a ogni possibile razionalizzazione. Si tratta di una storia italiana che sintetizza la necessità di fuga dalla distruzione terroristica degli anni Settanta per aspirare alla messa in scena di un futuro in cui perdersi per dimenticare. La narrazione di Blaaberg spazia dal documentario alla fantascienza.
Il film Distant Planet: The Six Chapters of Simona
Josh Blaaberg, Distant Planet, 2018 (video still). Commissionato e prodotto da Frieze e Gucci. Courtesy l’artista
Josh Blaaberg ci catapulta nell’irrealtà dell’Italo-disco, quel fenomeno d’illusione, evasione ed evanescenza che è realmente accaduto, ma sfugge a ogni possibile razionalizzazione. Si tratta di una storia italiana che sintetizza la necessità di fuga dalla distruzione terroristica degli anni Settanta per aspirare alla messa in scena di un futuro in cui perdersi per dimenticare. La narrazione di Blaaberg spazia dal documentario alla fantascienza.
Il film Distant Planet: The Six Chapters of Simona
Josh Blaaberg, Distant Planet, 2018 (video still). Commissionato e prodotto da Frieze e Gucci. Courtesy l’artista
Josh Blaaberg ci catapulta nell’irrealtà dell’Italo-disco, quel fenomeno d’illusione, evasione ed evanescenza che è realmente accaduto, ma sfugge a ogni possibile razionalizzazione. Si tratta di una storia italiana che sintetizza la necessità di fuga dalla distruzione terroristica degli anni Settanta per aspirare alla messa in scena di un futuro in cui perdersi per dimenticare. La narrazione di Blaaberg spazia dal documentario alla fantascienza.
Il film Distant Planet: The Six Chapters of Simona
Josh Blaaberg, Distant Planet, 2018 (video still). Commissionato e prodotto da Frieze e Gucci. Courtesy l’artista
Josh Blaaberg ci catapulta nell’irrealtà dell’Italo-disco, quel fenomeno d’illusione, evasione ed evanescenza che è realmente accaduto, ma sfugge a ogni possibile razionalizzazione. Si tratta di una storia italiana che sintetizza la necessità di fuga dalla distruzione terroristica degli anni Settanta per aspirare alla messa in scena di un futuro in cui perdersi per dimenticare. La narrazione di Blaaberg spazia dal documentario alla fantascienza.
Il film Distant Planet: The Six Chapters of Simona
Josh Blaaberg, Distant Planet, 2018 (video still). Commissionato e prodotto da Frieze e Gucci. Courtesy l’artista
Josh Blaaberg ci catapulta nell’irrealtà dell’Italo-disco, quel fenomeno d’illusione, evasione ed evanescenza che è realmente accaduto, ma sfugge a ogni possibile razionalizzazione. Si tratta di una storia italiana che sintetizza la necessità di fuga dalla distruzione terroristica degli anni Settanta per aspirare alla messa in scena di un futuro in cui perdersi per dimenticare. La narrazione di Blaaberg spazia dal documentario alla fantascienza.
