“Balthus”, vista della mostra, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
“Balthus”, vista della mostra, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
“Balthus”, vista della mostra, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
“Balthus”, vista della mostra, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
“Balthus”, vista della mostra, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
“Balthus”, vista della mostra, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
In mostra a “Balthus”, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
PWI91668
In mostra a “Balthus”, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
In mostra a “Balthus”, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
In mostra a “Balthus”, Fondation Beyeler, Basilea, Svizzera, 2018
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
La partida de naipes
Balthus, La partie de cartes, olio su tela, 139.7 x 193.7 cm, 1948-1950. Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, Madrid. Copyright Balthus
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
Balthus, Thérèse, olio su cartone su legno, 100.3 x 81.3 cm, 1938. The Metropolitan Museum of Art, New York. Lascito di Mr. e Mrs. Allan D. Emil, in onore di William S. Lieberman, 1987.
Copyright Balthus. Foto: The Metropolitan Museum of Art/Art Resource/Scala, Firenze
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
Balthus, passage du commerce-saint-André, olio su tela, 294 x 330 cm, 1952–1954. Collezione privata, copiright Balthus. Foto Mark Niedermann
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
Basilea. Balthus e il linguaggio del colore
Un ritratto fotografico di Balthus, Balthasar Klossowski de Rola, 1948
La Fondazione Beyeler dedica una retrospettiva sull'opera del grande artista francese, lasciando che siano i capolavori in mostra a evocarne la visione sospesa nel tempo .
