Una giornata perfetta
Che giornata perfetta. Un altro giorno splendido in un mondo perfetto. Il cielo è azzurro e non c'è traccia d'inquinamento. Siete felici? Probabilmente lo siete, eppure non è ancora abbastanza. Sì. Andate a fare shopping e una passeggiata nella…

...soleggiata e vivace costa meridionale della California e a San Francisco, nell'ordinata e affascinante Amsterdam, negli eleganti e romantici Champs-Élysées di Parigi, nella misteriosa e appassionata Venezia, nella sensazionale, incantevole costiera caraibica e nell'avventurosa foresta tropicale. In queste zone troverete i più famosi panorami marini del mondo, ma anche rilassanti e romantici angoli per lo shopping e le vostre attività quotidiane: potrete divertirvi e gustare cibi deliziosi mentre fate i vostri acquisti, ma anche decidere di visitare spazi culturali o fare body building. Se avete interessi umanistici, vi aspettano momenti d'interesse in ogni angolo e vi saranno offerti i più elevati piaceri spirituali e la più grande comodità'.
[dal sito ufficiale del New South China Mall]

A sei anni dalla cerimonia inaugurale del New South China Mall, Living City, i suoi 892.000 metri quadri continuano a garantirgli il titolo di più grande centro commerciale del mondo. Tuttavia, meno dell'1% dei 2.350 negozi progettati risulta occupato. Cinque scale mobili girano senza sosta in questo progetto megalomane scoppiato nelle ex campagne alla periferia di Dongguan, nella ricca provincia meridionale del Guangdong. La maggior parte degli spazi disponibili non è mai stata affittata e si trova tuttora nelle condizioni in cui versava sei anni fa, al momento dell'apertura del complesso. Le sale vuote, le linee di vetrine nelle quali le strutture di metallo delineano possibili pareti e i cavi elettrici penzolanti dal soffitto che indicano il loro prospettato futuro di negozi. Promesse di un futuro brillante. Lampadine rotte e tracce dei vari tentativi di portare vita al cemento. Impronte, mozziconi di sigaretta e confezioni di cibo abbandonate da qualche perduta anima errante: il terreno archeologico di una società consumistica idealizzata. L'enfasi posta dal governo cinese sulla promozione della crescita economica ha incoraggiato la nascita di progetti immobiliari elefantiaci. Il decrepito ingresso del New South China Mall esprime un'unica forma di decadenza, come se il declino di questo guazzabuglio architettonico fosse arrivato ancora prima della sua affermazione, o neanche allora. Prima della sua stessa nascita.

Eppure tutta questa mala sorte non ha raffreddato gli entusiasmi degli investitori pubblici e privati, e il centro commerciale sopravvivrà per un tempo indefinito grazie all'equivalente architettonico di un reparto di rianimazione. Dipendenti meticolosi puliscono quotidianamente il canale con reti e prodotti chimici, per una paga giornaliera equivalente al costo di un giro su una delle attrazioni dell'Amazing Funfair, dove la musica risuona e le montagne russe girano senza nessuno a bordo. Passano lente le gondole. Una donna tenta di dar da mangiare ai pesci rossi con una bottiglia di latte. Di mattina, i residenti della zona vengono a fare i loro esercizi di tai-chi e arti marziali. I bigliettai sonnecchiano nelle loro cabine, altri ammazzano il tempo provando trucchi da prestigiatore. I giornalisti stranieri sono accolti calorosamente dagli addetti alla sicurezza. Lavoratori immigrati faticano nei turni di notte per completare la costruzione delle sezioni Venezia e Amsterdam, nella tenace speranza che quei 70.000 visitatori al giorno un tempo previsti possano ancora materializzarsi.

Da quando si è aperta al mondo esterno, la Cina può avere attraversato tre decenni di trasformazione, tuttavia non ha ancora perso certi tratti ereditati dal suo periodo comunista, come la mania di rincorrere statistiche superlative e un senso di grandeur proiettato su uno sfondo surreale. Venite e godetevi questo giorno perfetto. "South China Mall, il paradiso dello shopping, il mondo sbalorditivo, la città illusoria e leggenda commerciale del nuovo secolo vi aspetta".
Grégoire Basdevant
@GregoireB