Inaugurata lo scorso 15 Settembre, le Gallerie d’Italia dedicano una mostra a una delle protagoniste della scena culturale milanese: “Gabriella Benedini. Athanor”.
A cura di Paolo Bolpagni, fino al 6 novembre, la sede milanese di Gallerie d’Italia ospita un viaggio di memorie e suggestioni dell’artista cremonese. Elementi naturali e lontani come le stelle, la materia terrena e quella tecnica dei suoi lavori sono i temi centrali dell’esposizione.
Ventiquattro opere dal sapore alchemico, come ci suggerisce il titolo ripreso da un racconto di Jorge Luis Borges, tra cui le celebri Arpe dell’artista, sculture polimateriche che, come scrisse Gillo Dorfles nel 1992, “colmano d’una loro sonorità spaziale” l’ambiente in cui sono collocate, ispirando la sensazione di “note – arcane, impercettibili, inafferrabili da orecchie umane”. Un viaggio narrativo che attraversa opere metaforiche, forme e colori di luoghi empirici che affascinano il visitatore facendo conoscere, in maniera intima, l’arte di una delle figure artistiche più note del secondo novecento milanese.