L’exhibition design (l’allestimento di mostre), è una pratica complessa. È un settore che sfugge i confini disciplinari e che necessita di una serie di competenze e professionalità trasversali.

Questo ambito è stato (e continua ad essere) un terreno di sperimentazione e di libertà per molti maestri italiani, architetti e designer, che colgono l’occasione della mostra per testare linguaggi e tecniche diverse, per costruire “spazi narrativi”, cioè capaci di raccontare una storia attraverso la precisa disposizione di opere, informazioni e suggestioni.

Con il master in Exhibit Design – giunto alla sua quarta edizione – IED Roma forma delle figure professionali in grado di comprendere la trasversalità del mondo degli allestimenti e di trasformare uno spazio in dispositivo di comunicazione, sfruttando al meglio le nuove tecnologie.

Il 6 luglio alle ore 15, inserito nella più ampia programmazione degli Open Day Master, il progetto didattico verrà presentato con un webinar on line (clicca QUI per registrarti all'incontro).

La tecnologia è un tema sempre più centrale in questo mondo: nell’era dei social media e dell’ibridazione tra spazio fisico e virtuale, l’apparato tecnico di un ambiente non serve solo a rendere più efficiente la comunicazione di un messaggio, ma rivoluziona l’esperienza dell’utente, che da consumatore di contenuti può diventare un componente attivo della mostra e produttore di significato.

Il master in Exhibit Design indaga un contesto ampio e mutevole, che va dal museo alla fiera, dallo spazio commerciale alla piazza pubblica, dal white cube allo spazio di margine, e in cui possono avvenire varie “situazioni”: non solo esposizioni ma nuove forme di relazione, interazione, gioco ed esperienza immersiva.

“Spazio narrativo molteplice e multiverso, l’allestimento è una straordinaria sfida dal punto di vista formativo, proprio perché deve coordinare competenze diverse per farle addensare in maniera coerente attorno al progetto. È questo il principio su cui si fonda il Master in Exhibit Design, con risultati che non smettono di sorprenderci,” racconta Alberto Iacovoni, Coordinatore del Master.

Il master promosso da IED Roma ha un carattere fortemente laboratoriale e innovativo. Solo attraverso la sperimentazione si può infatti rimanere agganciati a una contemporaneità che corre più veloce di ogni tentativo di formalizzazione.

Immagine di apertura: Francesca Campagna, Progetto per un bookshop interattivo per Treccani