Dall’Ottocento a oggi, il mondo del retail ha subito numerose trasformazioni: dall’estetica degli spazi ai servizi offerti al cliente, dal design delle vetrine alle modalità di pagamento.

In quest’ultimo periodo – e in particolar modo con l’avvento della recente pandemia – è interessante notare come il digitale abbia modificato ancora una volta le nostre abitudini e il modo di comprare, anche se il brick and mortar rimane un modello centrale nel mondo del commercio.

Per far sì che i negozi siano in grado di affrontare le nuove sfide del contemporaneo – dall’ibridazione tra esperienza fisica online all’adozione di pratiche eco-sostenibili – sono necessarie competenze nuove e trasversali, e una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità e alla circolarità di economie, processi e materiali.

Questo è il tipo approccio promosso da Mood Media Italia, filiale gui­data da Lorenzo Fragola di Mood Media Corporation / Vector Capital, che si avvale della collaborazione di Cristia­na Fragola per i temi legati alla soste­nibilità e all’economia circolare.

Mood Media mette in campo il suo know how per aziende di ogni dimensione che vogliono aumentare l’efficienza dei propri spazi fisici con l’implementazione di nuove tecnologie e soluzioni innovative che migliorano la customer experience: audiovisive, sonore, olfattive, social e tecnologiche.

Esempi eccellenti sono state le collabo­razioni con LG per la serie LAEB 136” e con Vodvisual per la serie Vivid Mi­croLED. Mood Media lavora anche con musicisti riconosciuti come Davide Dileo – in arte Boosta – nell’ambito della psicoacustica binaurale. Queste skills sono poi applicate al mondo delle SPA e del wellness per creare delle esperienze uniche.

A ottobre 2021 sarà inaugurata a Roma un’imponente installazione di LED Transparent, che Mood Media Italia ha realizzato in collaborazione con Italware.

Per quanto riguarda la sostenibilità, Mood Media collabora con Design Conformity, marchio che certifica la qualità e so­stenibilità dell’interior design, e in Italia si affida al consorzio Ecolight per gestire lo smaltimento delle apparec­chiature elettroniche ormai obsolete, inefficienti ed energivore.