Con 120 tipologie di prodotti aeroportuali, il gruppo italiano lavora a livello mondiale sia per l’aviazione civile sia per quella militare.
Gli aeroporti sono architetture di altissima complessità: gigantesche strutture hi-tech, landmark multiservizi, efficienti dal punto di vista dei percorsi, sicuri, e sempre più attenti al rispetto dell'ambiente. Negli ultimi anni si moltiplicano i casi studio di infrastrutture progettate dalle archistar (in collaborazione con grandi studi di ingegneria).
Se la nostra disciplina si concentra sugli edifici e sugli spazi che compongono gli aeroporti, non è molto frequente guardare invece alle attrezzature, fisse e mobili, che servono al loro funzionamento, che spesso propongono grandi innovazioni in termini tecnologici e di design. Questo è il caso di Aviogei, gruppo italiano – con sede ad Ariccia, Roma – che opera negli scali di tutto il mondo attraverso le sue aziende: Aviogei Airport Equipment Srl, che progetta, produce e vende attrezzature GSE e AGE per il supporto degli aeromobili, e Avio Global Service, che fornisce servizi di manutenzione e full rent in diversi aeroporti italiani ed esteri.
Oggi Aviogei ha al suo attivo oltre 120 tipologie di prodotti aeroportuali sia civili che militari, tra cui scale passeggeri, nastri bagagli, cargo loader, carrelli, trasporter, botti per servizio acqua e toilette, K-loader militari, torri di controllo mobili...
Negli ultimi anni, il suo focus di ricerca principale riguarda i mezzi a propulsione elettrica, che hanno il doppio vantaggio di essere eco-compatibili e di ridurre sensibilmente i costi di gestione.
In particolare, Aviogei ha realizzato un ambulift elettrico con una capacità di 12 passeggeri: il Thunderlift 6000E è un prodotto unico sul mercato mondiale, che innova il mercato dei mezzi per l’assistenza alle persone a ridotta mobilità. Grazie a studi e investimenti mirati, il Gruppo è diventato, in questo settore, il produttore più qualificato al mondo.
Alla Fiera Interairport Europe, che si tiene ogni due anni a Monaco di Baviera, è stata presentata una nuova versione con varie implementazioni, tra cui batterie al Litio, pannelli solari e una speciale interfaccia di comunicazione. Ulteriori studi e sperimentazioni sono in corso sulle tecnologie che consentono il controllo a distanza delle attrezzature, oltre che delle celle a combustibile, dell’alimentazione ad idrogeno e delle attrezzature per la logistica spaziale.
L’elevata capacità tecnologica e la voglia di innovare sono del DNA dell’Aviogei che è entrata a far parte ufficialmente del programma Joint Strike Fighter Program, selezionata per la progettazione, lo sviluppo e la costruzione di uno speciale crane per l’assistenza a terra o in mare del nuovo caccia F-35 di Lockheed Martin.
- Azienda:
- Gruppo Aviogei
- Sito web:
- www.aviogei.com