Stool 60 incontra le “21 Questions” di Peter Fischli e David Weiss

Lo sgabello disegnato da Alvar Aalto per Artek viene personalizzato con le domande divertenti o esistenziali dell’opera “Questions” premiata alla 50. Biennale di Venezia. 

Artek, azienda di mobili finlandese, e ICA (Institute of Contemporary Arts), organizzazione indipendente che sostiene i dibattiti della cultura contemporanea, hanno lanciato la serie di personalizzazioni artistiche di Stool 60, lo sgabello di legno disegnato nel 1933 da Alvar Aalto.

Dopo Barbara Kruger nel 2019, l’iniziativa che unisce arte e design continua con 21 Questions di Peter Fischli e David Weiss: l’iconico pezzo d’arredo di Artek viene accompagnato da una maglietta, la cui etichetta presenta una delle 21 domande estratte da Questions, opera di Fischli e Weiss premiata con il Leone d’Oro alla 50. Biennale di Venezia nel 2003.

Da “Should I buy a big hammer?” (Dovrei comprare un grande martello?) a “Can I re-establish my innocence?” (Posso ristabilire la mia innocenza?), la maglietta pone domande divertenti, altre più esistenziali o psicologiche.

Le gambe dello sgabello rosse, il piano bianco, la maglietta nera accompagnano queste riflessioni. Lo sgabello diventa un oggetto con cui giocare, da montare e trasformare in scultura domestica seguendo un divertente e poco comune manuale di istruzioni scritto da Peter Fischli. Ecco che un oggetto comune come uno sgabello permette all’utente di meravigliarsi e riscoprire il mondo che lo circonda. 

Progetto:
Personalizzazione di Stool 60 (Alvar Aalto)
Promosso da :
ICA e Artek
Artisti:
Peter Fischli e David Weiss
Opera :
21 Questions
Anno:
2021

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