Immaginando il centro storico di Bologna, città in cui l’artista è nata e tuttora risiede e lavora, come ambiente di potenzialità espansiva per il suo processo creativo, Sissi costruisce un universo narrativo ramificato in quattro traiettorie distinte ma intrecciate tra loro, in cui gli allestimenti di lavori nuovi e opere precedenti, riproposte in un display inedito,sono appositamente pensati per entrare in risonanza dialogica con la densità storica dei rispettivi contesti espositivi e innescare stimolanti contrappunti con le collezioni permanenti in una nuova prospettiva di senso.
Tutti i linguaggi che l’artista ha adottato per sviluppare la sua poetica sul corpo-pensiero trovano rappresentazione: installazioni, disegni, video, sculture, performance offrono allo sguardo e ai sensi dello spettatore una esperienza estetica totalizzante.
La pratica della performance, prediletta come gesto artistico fin dagli esordi della sua carriera, trova un palcoscenico ideale nella seicentesca sala del Teatro Anatomico del Palazzo dell'Archiginnasio dove domenica 25 gennaio alle ore 17.30 si svolgerà una lezione pubblica di anatomia.
Posizionata al centro dell’anfiteatro come nella veste di una scienziata che illustra il suo manifesto dopo averne sperimentato gli enunciati teorici, l’artista procederà a un’azione di dissezione del libro-corpo Anatomia Parallela sfogliandone le tavole riprodotte in grandi dimensioni attraverso uno slide-show manuale accompagnato da una narrazione orale.
fino all’8 marzo 2015 (fino al 22 febbraio nella sede del Museo di Palazzo Poggi)
Sissi
Manifesto Anatomico
a cura di Gianfranco Maraniello, Sabrina Samorì
promossa da Istituzione Bologna Musei
in collaborazione con Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna e Sistema Museale di Ateneo – Università di Bologna
Bologna