In Belgio, la mostra The Machine a cura di Jan Boelen, direttore artistico del centro d'arte contemporanea Z33 di Hasselt, ha offerto un solido inquadramento per comprendere alcune delle trasformazioni più spettacolari del design di oggi; mentre a Londra l'appuntamento ormai consolidato con il London Design Festival 2012, ombrello per la sperimentazione e per l'innovazione, si è dimostrato ancora una volta un essenziale e provvidenziale appuntamento annuale con il design. Per concludere, tre direzioni del design di oggi: i Repair Café olandesi e americani che provano a invertire la tendenza della società contemporanea alla mentalità dello scarto semplicemente riparando quel che si rompe e diffondendo la consapevolezza in materia; Aaron Straup Cope, Joanne McNeil e James Bridle, esponenti di spicco della cosiddetta New Aesthetic che, in un incontro al New Museum di New York, hanno parlato della loro crescente consapevolezza – e della loro relativa crescente competenza – dell'integrazione tra tecnologia e vita quotidiana; e, infine, la necessità di ripensare la fisionomia del design olandese nell'èra della crisi economica, sollevata alla recente Dutch Design Week.
1. World Wide Rome
2. Cambi di costume
3. Confrontations
4. Salone 2012
5. VIA, les écoles de design 2012
6. La nuova rivoluzione industriale
7. London Design Festival 2012
8. Al caffè delle riparazioni
9. Racconti della New Aesthetic
10. Dutch Design Week 2012