Fathi Saleh è attualmente consigliere per gli Affari Culturali del Primo Ministro egiziano Mostafa Madbouly. È anche membro del Comitato per lo Sviluppo Culturale del Cairo e membro del Consiglio Supremo per la Programmazione e lo Sviluppo Urbanistico.
È docente di Computer Engineering presso l’Università del Cairo e, dopo averlo fondato, è stato direttore per oltre un decennio del CULTNAT, il Centro per la Documentazione del Patrimonio Culturale e Naturale.
Tra il 1995 e l 1997, è stato consigliere culturale presso l’ambasciata egiziana a Parigi e, tra il 1997 e il 1999, è stato ambasciatore presso l’UNESCO. Fathi Saleh si è laureato presso la facoltà di Ingegneria dell’Università del Cairo e ha conseguito un dottorato presso l’Università Sorbona di Parigi.
“È la più antica città esistente e ancora in evoluzione, perché all'interno del Grande Cairo esiste da 5.000 anni. [...] Nel 3.000 a.C. un esercito ha unificato l'Egitto e il paese è rimasto così fino ad oggi”
Il professore ha discusso le influenze europee sulla capitale egiziana, come i grandi viali radiali parigini o alcuni esempi di architettura italiana.
“In epoca moderna, la città fu progettata dai francesi, ma gli italiani erano molto di più, e hanno contribuito alla costruzione della città attuale. Abbiamo anche fatto un itinerario di queste architetture italiane […]. Nonostante l’Egitto abbia molti monumenti del periodo faraonico, abbiamo iniziato a fare dei tour per le architetture del centro del Cairo per mostrare queste magnifiche opere di architetti italiani e francesi.”
domusforum è una nuova piattaforma culturale lanciata da Editoriale Domus per analizzare l’impatto che architettura, design e tecnologie hanno sull’ambiente urbano. Il primo evento incentrato sul “Futuro delle Città” si è svolto al Teatro Franco Parenti di Milano l’11 ottobre 2018. Tra i relatori: il direttore di Domus Michele De Lucchi, il commissario per il patrimonio egiziano Fathi Saleh, e l’attivista africana Samia Nkrumah.