La mostra “Driven by Enzo” inaugura il nuovo museo Ferrari
Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
Foto: Ferrari S.p.A.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.
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Dedicata alle vetture a quattro posti utilizzate personalmente da Drake, “Driven by Enzo” vede tra le protagoniste la 250 GT 2+2 del 1960 e la 456 GT, approvata personalmente dal patron nel 1988 pochi mesi prima della morte.