“Io per primo ho delle reazioni di fronte alle opere che propongo. Dico spesso che uno dei più precisi strumenti di misura per giudicare le mie opere è la costernazione… che si trasforma poi in un agente scatenante di emozioni e sensazioni”.
Lavier è sincero nella sua disarmante interpretazione dell’opera d’arte che appare, a volte, come un ripensamento in veste contemporanea della tradizione del ready-made, fatto di grandi oggetti completamente rivestiti di pittura acrilica. La mostra di Prato, curata da Daniel Soutif, ne ripercorre la carriera, partendo dai lavori più datati – come la serie Cabinet de design (1985-2001) – per arrivare ai più recenti Neons (2003-2004) e Tableaux d’ameublement (2004). L.B.
Fino a 6.2.2005
Bertrand Lavier
Centro per l’Arte Contemporanea Pecci
viale della Repubblica 277, Prato
T +39-0574-531828
https://www.centroartepecci.prato.it/
Bertrand Lavier a Prato

View Article details
- 01 dicembre 2004