Un principio di base del processo di progettazione è stato il mantenimento di un’espressione materiale pura e semplice.

Gli inconti rigorosi tra il legno, il cemento e l’acciaio assicurano il mantenimento di un senso di unitarietà.

Le zone private degli appartamenti si distinguono dagli spazi comuni mediante semplici accorigmenti, raccogliendo le camere da letto al piano superiore nei duplex o verso nord nelle abitazioni di un solo piano. Aperture nelle pareti interne illuminano gli spazi centrali per generare una maggiore trasparenza volumetrica senza compromettere il senso di privacy.

L’apertura è un tema comune di tutto il progetto, che sfuma i confini tra interno ed esterno. I setti che incorniciano i balconi proseguono internamente come muri in cemento a vista. Le lastre di pietra naturale dei davanzali continuano sul pavimento, dove il riscaldamento è distribuito tramite un fregio in pietra posato a filo con i pannelli in legno. Il legno, a sua volta, trascende la sfera domestica rivestendo le facciate.

Il carattere senza soluzione di continuità dell’involucro di metallo che avvolge gli elementi del progetto è stato raggiunto attraverso soluzioni tecniche meticolose. Le grondaie e i pluviali sono stati accuratamente integrati nella superficie, la lamiera zincata si piega bruscamente sugli angoli, proteggendo gli infissi.

Lastre di lamiera forata compongono le balaustre metalliche delle finestre, contribuendo all’aspetto unitario. I pannelli della facciata sono saldati a una struttura che si collega direttamente alla parete di cemento, con un ritmo che segue il passo delle finestre e si riflette nella disposizione delle lastre di vetro della torre di circolazione principale.