Vitra & Camper

Frutto di una joint-venture tra Vitra e Camper, il progetto pop-up di Diébédo Francis Kéré allestito al Campus Vitra di Weil am Rhein consente ai partner di esplorare idee sperimentali per nuovi concetti di vendita al dettaglio.

Vitra e Camper hanno lanciato insieme un progetto pop-up della durata di tre mesi presso la Cupola al Campus Vitra di Weil am Rhein.

L’allestimento degli spazi espositivi è stato affidato all’architetto Diébédo Francis Kéré, nato in Burkina Faso e formatosi a Berlino. Negli ultimi anni Kéré ha attirato grande attenzione a livello internazionale con numerosi progetti edili innovativi, uno dei quali è esposto alla mostra “Making Africa” presso il Vitra Design Museum. Il progetto pop-up Vitra & Camper offre ai visitatori del Campus Vitra l’opportunità di sperimentare dal vivo un esempio reale dell’opera di Kéré.

Diébédo Francis Kéré, Vitra & Camper pop-up project, Weil am Rhein

Per questo progetto Kéré Architects ha sviluppato una “stanza nella stanza” – due strutture nidificate con una forma ovoidale. La parete interna definisce uno spazio centrale, che rimane aperto superiormente. Questo è circondato da un passaggio anulare coperto delimitato dala parete esterna. Molteplici passaggi collegano le due zone tra loro e fungono anche da collegamento tra l’installazione temporanea di Kéré e l’interno del Fuller Dome.

L’elemento centrale è una parete simile a una scaffalatura, realizzata da Vizona – una società di Vitra – utilizzando legno listellare. La struttura fornisce una superficie per i messaggi commerciali multimediali e per la presentazione della merce. Allo stesso tempo, funge da contenitore per la merce in vendita e integra un banco di accoglienza e un piccolo salotto. La scaffalatura orizzontale continua traccia i contorni organici del piano terra. La configurazione a zig-zag dei pannelli verticali, a sua volta, determina la forma dei singoli compartimenti e consente di utilizzare entrambi i lati della parete-scaffalatura. Gli spazi vuoti tra gli elementi verticali donano alla costruzione una certa leggerezza e creano un collegamento visivo tra le diverse zone. Inoltre, questi pannelli forniscono superfici per display digitali, stampe fotografiche, grafica e testi, migliorando l’atmosfera dello spazio e definendo le varie zone.

Kéré è noto per l’uso di materiali naturali e sostenibili: oltre alle pareti in legno, il pavimento nella parte centrale è coperto con una stuoia ricavata dalle alghe, esparto, come viene chiamato a Maiorca. Con tali elementi, Kéré fa riferimento all’approccio ecologico di Camper ma anche alle sue opere in Africa che utilizzano materiali da costruzione tradizionali e locali.

Il progetto segna anche il debutto di Mono 6 P/L, un nuovo sistema per la comunicazione in negozio con sistemi elettrici integrati sviluppati da Visplay, parte del Gruppo Vitra.

Questo sistema raggruppa in maniera elegante e invisibile i collegamenti elettrici necessari per l’illuminazione e la segnaletica digitale, oltre a una rete di comunicazione ad alta velocità direttamente inserita all’interno della struttura espositiva. Mono 6 P/L è attualmente utilizzato nel progetto pop-up Camper come un prototipo e sarà disponibile sul mercato a partire dall’autunno 2015.

Il progetto di pop-up è un forum in cui si raccontano storie. Anzitutto, è stata presentata l’Iniziativa per la moda etica: un programma delle Nazioni Unite che promuove l’attività di artigiani in paesi come il Ghana e Haiti, favorendo la collaborazione con noti designer e brand come Camper.

Per i partner Vitra e Camper, questo progetto pop-up temporaneo offre inoltre una piattaforma per la sperimentazione di nuovi concetti di vendita al dettaglio, finalizzati a rendere lo shopping una vera e propria esperienza e a rafforzare il rapporto tra il marchio e i propri clienti. Ad esempio, i visitatori della Cupola possono accedere a informazioni digitali riguardo a specifici modelli, oltre a dettagli relativi al contesto di progettazione.