Report from the edge

La ricerca fotografica di Alessandro Guida indaga i territori liminari della città di Rotterdam, quelli oltre i confini della città amministrativa, lo spazio incerto che separa la città dalla non-città.

“Report from the edge of the city” è un progetto di fotografia documentaria che indaga il limite amministrativo di una città in relazione al suo reale “confine”: quello spazio non sempre gestito e quasi mai organizzato che separa la città dalla non-città.

Limite che esiste solo più formalmente su un territorio liquido, in cui persone, merci, servizi, economia e governance territoriale si riferiscono ad una scala più ampia e complessa, definita da alleanze geopolitiche ed economiche che travalicano i confini geografici spaziali fino ad ora conosciuti. La sfida emergente dell’urbanistica e dell’architettura contemporanea è spesso il riordino e l’inclusione di questo spazio periferico. Si tratta di un’indagine che vuole documentare questi territori in evoluzione prendendo come riferimento le città di Rotterdam, Madrid, Milano e Torino. Si tratta spesso di aree suburbane, in cui è molto labile il confine tra urbanità e dimensione rurale, o di vaste aree produttive, per lo più dismesse, aree portuali, aree
“in fase di conversione”, o espansione della maglia costruita esistente. Sono i territori su cui sorgerà la città di domani.

Report from the edge of the city è anche uno strumento di catalogazione di paesaggi lontani dai riflettori, non consueti e spesso anonimi, lontani e non connessi con la città esistente, ma vivi e dotati di energia che si esprime secondo logiche spesso estranee alle strategie pensate per la città.

È un’antologia: ogni città è un episodio, e città dopo città, si costruisce il racconto di queste realtà ai margini, per lo più sconosciute.