Nel 1986 Barcellona è stata scelta come luogo che doveva organizzare i Giochi Olimpici del 1992 e, come in altri momenti nel passato, ha usato l’evento per apportare modifiche su larga scala alla città. I Giochi avrebbero dovuto essere un catalizzatore per Barcellona, appena uscita dal periodo della transizione democratica. Gli effetti delle Olimpiadi sono stati considerati un successo in un primo momento, e ancora oggi molte altre città prendono come esempio il “modello Barcellona”. Nei primi anni 2000, tuttavia, questo apparente successo è stato messo in discussione.
Due decenni dopo i Giochi Olimpici, si riapre il dibattito tra gli intellettuali circa la necessità di trovare un nuovo modello di città: è quindi un momento in cui ha senso rivedere le infrastrutture costruite in quel periodo, che sono in qualche modo i resti archeologici di un’effimera manifestazione sportiva.
Pol Masip è un fotografo catalano di Tarragona, che lavora in ambito documentaristico e paesaggistico.