In apertura: Cauleen Smith, Remote Viewing (lm still), 2009 Video digitale, 14:00 minuti. Qui sopra: Dorian Gaudin, Aging Beauty, 2015. Legno, acciaio, motore, vernice, parti meccaniche, componenti elettrici, 320x300x100 cm. Veduta dell'installazione “Rebranding Floes”, Gallery Jérôme Pauchant, Parigi. Foto Romain Darnaud. Courtesy l'artista e Dittrich & Schlechtriem Galerie (Berlino), Nathalie Karg Gallery (New York), Galerie Pact (Parigi)
Daniel G. Baird, When I, 2016. Struttura in alluminio, acrilico, epossidico, stampato 3D, acqua, tintura, plastica, gomma, polvere di grotta e vernice
Floating Museum, Chicago River, rendering del concept, 2017. Floating Archive Chicago River Walk
Lola Gonzàlez, Rappelle-toi de la couleur des fraises, 2017, video HD, stereo, 17 min, ed 5+1. © Marcelle Alix © ADAGP, Parigi 2017
Veduta del lavoro di Thomas Teurlai, 2017, in “Prec(ar)ious Collectives”, Le Pavillon Neufiize OBC ad Atene, in parallelo a documenta 14. Foto Mao Tao
La mostra sarà presentata all’interno di un capolavoro dell’architettura di Chicago, fortemente radicato nella storia della città e riaperto per la prima volta al pubblico dopo molti anni: la Roundhouse. Al centro dell’edificio, all’interno di uno spazio singolare, la mostra crea una relazione intima tra lavori originali e preesistenti. Una selezione di opere site specific, concepite e prodotte apposta per questo evento – da artisti quali Wilfrid Almendra, Thomas Teurlai il collettivo The Floating Museum – dialogano con l’involucro architettonico che li circonda. Queste diventano supporto o cornice degli altri, essendo esse stesse opere d’arte.
13 settembre – 29 ottobre 2017
Singing Stones
a cura di Katell Jaffrès
Chicago Architecture Biennial
The Roundhouse, Chicago