– S-AR ha realizzato a Santiago una cappella formata da 1200 mattoni, che sono attaccati a una struttura metallica con malta ma senza legame tra loro, così che sembrano galleggiare.
– Il tribunale penale progettato da Taller de Arquitectura a Pátzcuaro, in Messico, prevede molti spazi aperti tra i volumi costruiti, ed è avvolto da una grande parete ovale.
– Alla 21er Haus di Vienna, una grande personale raccoglie oltre 40 tra sculture e nuove opere di Erwin Wurm, mentre al Belvedere è esposta una delle sue famose Fat House.
– Fedele all’estetica trasparente e aperta della Fondation Martell, SelgasCano ha costruito a Cognac, Francia, un padiglione con una struttura metallica ricoperta da materiale traslucido.
– La residenza, progettata da Luciano Kruk in Argentina, stabilisce una relazione fluida tra spazi interni ed esterni per consentire ai residenti di vivere a contatto con la foresta di pini.
– Immerso negli oliveti della penisola Calcidica, il piccolo rifugio realizzato da Eva Sopeoglou è un riparo sostenibile, in armonia con la natura circostante.
– Il libro di Spector Books schiude l’immaginario di Frei Otto con una narrazione affidata alle immagini fotografiche, attuali e di archivio.
– Il design industriale incontra l’alta pelletteria con la pochette firmata da Zaha Hadid Design e Perrin Paris: da indossare come un guanto, ricorda la guardia di una spada.
– Palermo Atlas: la ricerca di OMA serve sia come strumento per la pianificazione futura di Palermo, sia per garantire che Manifesta 12 abbia un impatto a lungo termine per la città.
– Il Cartoonmuseum Basel rende omaggio all’arte di Christoph Niemann con una personale che comprende più di 120 tra disegni originali, stampe, fotografie ritoccate e animazioni.
In apertura: Erwin Wurm, Fat House, 2003. © Belvedere, Vienna. Photo Johannes Stoll / © Bildrecht, Vienna, 2017