Superfollies

L’installazione della designer britannica Faye Toogood è stata premiata con il Milano Design Award 2017 per l’interazione poetica instaurata con lo spazio che la accoglie. #MDW2017

Allestita in un giardino privato di fine Ottocento in Via Palestro e concepita dalla designer britannica Faye Toogood per il marchio italiano Nobody&co., l’installazione Superfollies è stata premiata con il Milano Design Award 2017 per l’interazione poetica instaurata con lo spazio che la accoglie.

Faye Toogood, installazione Superfollies per Nobody&co., Fuorisalone 2017

Faye Toogood, installazione Superfollies per Nobody&co., Fuorisalone 2017

Pet Table di Nobody&co., Fuorisalone 2017

Relog Chair di Nobody&co. nasce dal recupero di pezzi tagliati su tronchi di alberi di rovere. Fette a semicerchio bombate che si trasformano a nuova vita come sedute e schienali

Uphill Chair di Nobody&co. è una sedia da esterno tutta in alluminio a prova di dislivelli con gambe regolabili autonomamente

Dettaglio della Missing Spring Chair di Nobody&co., Fuorisalone 2017

Dettaglio della Missing Spring Chair di Nobody&co., Fuorisalone 2017

Li conosciamo per la poltrona Bibliochaise – che integra alla funzione di seduta quella di libreria, in grado di contenere fino a 5 m lineari di libri – e per l'ironico Buddino, lo stampo per budini a forma di Buddha: loro sono Alisée Matta e Giovanni Gennari, che hanno aperto lo studio di design Nobody&co. nel 2005.

Per questo Salone 2017, hanno chiesto alla designer britannica Faye Toogood di realizzare un allestimento per i cinque nuovi progetti – Pet Table, Relog e Missing Ocean, Missing Spring, Uphill e Sliced Piola – in un giardino privato in Via Palestro 8, inedito anche per molti milanesi nonostante si trovi in pieno centro, stretto tra l’istituto Svizzero di Piazza Cavour e il parco di Villa Reale che circonda il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea. Parte dell’adiacente Palazzo Cambiaghi per cui fungeva da rimessa per i cavalli – con tanto di percorsi tra i cespugli, stalle e abbeveratoi –, questo giardino ottocentesco fu venduto dalla proprietà decine di anni fa ma risultò impossibile sfruttarlo per costruire nuove abitazioni a causa dei limitanti vincoli paesaggistici. Alberi e volatili sono censiti: 33 le specie di fiori selvatici e 49 le specie arboree diverse tra le quali spiccano esemplari di faggio selvatico, magnolia, olmo bianco, ailanto (noto come l’albero del paradiso), cedro deodara e acero montano, e gheppi, rondoni, fringuelli, passeri, pettirossi, cinciallegre e taccole si nascondono tra le cime degli alberi e dei cespugli.

In questa sorta di paradiso nascosto, seguendo la migliore tradizione romantica dei padiglioni da giardino e delle follies ottocentesche filtrate dalla sensibilità di Faye Toogood, i cinque nuovi prodotti presentati da Nobody&co. sono stati esibiti all’interno di eclettici spazi tridimensionali progettati a più mani dalla designer e da artisti contemporanei – Timorous Beasties e Chloe Patience – che hanno lavorato attraverso discipline multiple per restituire un nucleo narrativo coerente.

4 — 9 aprile 2017
Superfollies
Studio Toogood
via Palestro 8, Milano

Superfollies

L’installazione della designer britannica Faye Toogood è stata premiata con il Milano Design Award 2017 per l’interazione poetica instaurata con lo spazio che la accoglie. #MDW2017

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