Between Art and Politics

La mostra all’Aedes Architecture Forum di Berlino racconta la storia degli arazzi che, realizzati dal governo della Germania dell’Est, raffigurano scene politiche e popolari.

Da quando esiste il mondo civilizzato, gli arazzi decorativi sono stati degli elementi di pregio usati in istituzioni eclesiastiche e nei salotti nobiliari. A partire dal Diciannovesimo secolo, architetti come Gottfried Semper, Adolf Loos, e Le Corbusier hanno provato a utilizzare gli arazzi in contesti architettonici. Pochi invece conoscono la storia di quelli prodotti nella Repubblica Democratica Tedesca (DDR), dove sono stati usati per rappresentare politici, scene di vita degli operai e imprese sportive.

Gli arazzi della Germania orientale, tutti commissionati dal SED, erano molto richiesti in occasione di cerimonie, cerimonie politiche e di propaganda ed eventi sportivi. I loro temi erano determinati dal programma politico della DDR.

Per comprendere a pieno la storia delle opere presentate, si dovrebbe considerare la storia in generale. Secondo Gottfried Semper l’arazzo è strettamente associato all’architettura. Nei suoi primi scritti, scriveva che “l’architettura nasce dalle stoffe, dall’intreccio e dalla tessitura e dalle tende dei nomadi spesso riccamente decorate.”

fino al 19 gennaio 2016
Between Art and Politics. Tapestries from the GDR, 1955 to 1989 – A Discovery
Aedes Architecture Forum
Christinenstr. 18-19, 10119 Berlino

Between Art and Politics

La mostra all’Aedes Architecture Forum di Berlino racconta la storia degli arazzi che, realizzati dal governo della Germania dell’Est, raffigurano scene politiche e popolari.

Ultime News

Altri articoli di Domus