Interno a Torino

Blaarchitettura ha ristrutturato gli interni di un appartamento a Torino, sviluppando il progetto attorno a un unico principio: eliminare le partizioni interne.

Blaarchitettura, progetto Portland, Torino, 2016

L’appartamento ristrutturato da Blaarchitettura a Torino è un’unità immobiliare al quinto piano di un fabbricato di fine anni Cinquanta, posto di fronte al Parco del Valentino. L’esposizione sud-est lo rende molto luminoso, con tutte le aperture rivolte verso il suggestivo panorama delle colline torinesi e del fiume Po. Il progetto nasce dalla volontà di non utilizzare porte interne.

Disimpegnando tutti gli spazi e le funzioni della zona giorno e notte senza l’utilizzo di partizioni, il cubo di calcestruzzo gettato in opera è l’unico elemento distributivo dell’appartamento. Un volume che ospita la camera da letto, disimpegna la cucina, il soggiorno, la cabina armadio e la sala da pranzo. Gli spazi vengono ‘rivelati’ mano a mano che si entra nella casa, mentre i pilastri arretrati rispetto alla facciata su Corso Massimo d’Azeglio hanno permesso di ottenere un corridoio virtuale che corre lungo tutto l’appartamento, dalla cabina armadio fino alla doccia, separata da un vetro opalino che aumenta l’illuminazione naturale del bagno.

La “caverna” di cemento è rialzata di 10 cm rispetto al piano dell’intero appartamento per evidenziare e suddividere la zona notte. Grazie all’utilizzo di una base specchiata, tutto il manufatto diventa leggero, fluttuando su un pavimento di resina epossidica trasparente gettata direttamente sul massetto.

La cucina e l’isola riprendono i colori antracite e rovere di tutto l’appartamento, con il tavolo da pranzo che abbraccia un pilastro della struttura preesistente. Il bagno, di forma allungata, è composto da una serie di ante inserite all’interno di un piano in cemento a vista su cui si appendono i lavabi. La doccia, di resina epossidica bianca e leggermente rialzata, riflette e illumina naturalmente l’intero bagno color antracite.