Fake in Italy

Paolo Cardini e Simone Muscolino uniscono l’eccellenza italiana con stereotipi della cultura globale, alterando la percezione del falso e del concetto del “made in”.

Paolo Cardini, Simone Muscolinio, Fake in Italy, 2016
Il progetto di Paolo Cardini – professore associato al RISD – e Simone Muscolino – direttore dell’Art Foundation Department al VCUQatar – propone un nuovo paradigma sui concetti di “ibrido culturale” e “identità di prodotto”. Il ‘belpaese’ produce beni tra i più copiati e falsificati al mondo. In Italia il fenomeno assume le proporzioni di un vero e proprio sistema economico parallelo capace di muovere capitali per qualche miliardo di euro ogni anno. 
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Fake in Italy, 2016
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Il Tagin, piatto nordafricano (Tajine), Fake in Italy, 2016
Fake in Italy è una collezione di prodotti d’ispirazione, oggetti sperimentali basati sull’unione tra eccellenze produttive italiane e stereotipi della cultura globale. Ogni oggetto ripropone usi e costumi appartenenti a differenti contesti culturali ma, allo stesso tempo, rappresenta il made in Italy nelle materie prime e tecniche di produzione.
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Fake in Italy, 2016
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Gli Zoccoli, Calzature Japponesi (Geta), Fake in Italy, 2016
Il modello su cui basa il mercato della contraffazione è piuttosto articolato e assume differenti configurazioni in un intricato alternarsi di importazioni ed esportazioni. Le merci contraffatte sono egualmente prodotte, distribuite ed acquistate sia in Italia che all’estero alimentando la confusione tra globale e locale.
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Fake in Italy, 2016
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Il Mate, Tazza da te sudamericana, Fake in Italy, 2016
Differenti strategie contribuiscono alla creazione dei ‘falsi’ ma possono riassumersi in tre macro categorie: le copie quali repliche perfette dei modelli originali nel rispetto delle rigide direttive espresse dai differenti marchi, le riproduzioni dove l’uso di uno specifico materiale e il rispetto di un particolare processo si riferiscono direttamente all’Italia e infine le ispirazioni dove il risultato del processo di falsificazione è un’idea, un sentore di appartenenza al contesto italiano. Le ispirazioni sono senza dubbio gli esempi di maggior interesse perché, se svincolate da ogni vincolo funzionale o estetico, rappresentano appieno le potenzialità di oggetti culturalmente ibridi.
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Fake in Italy, 2016
Paolo Cardini, Simone Muscolino, Le Bacchette, Posate Asiatiche, Fake in Italy, 2016
Fake in Italy si sviluppa all’interno del triangolo creato da idee, processi e materiali e favorisce il dialogo tra marmo, pelle e discursive design (il cui obiettivo principale non è commerciale ma quello di far riflettere il pubblico). Marmo e pelle sono materiali simbolo della manifattura italiana ma, allo stesso tempo, sono portatori sani di una certa identità confusa. Il marmo è estratto a Carrara, fortemente legato al territorio, ma oggi lavorato con robot a controllo numerico che rendono l’atto scultoreo possibile in qualsiasi luogo. La pelle al contrario, che è ancora legata a processi di produzione tipici di una artigianalità tutta italiana, proviene nella quasi totalità da animali non allevati in Italia. In questa prospettiva è difficile stabilire se le materie prime, l’abilità umana, entrambe o nessuno di questi due fattori siano la chiave del “made in”.
Il nuovo paradigma del Fake in Italy ha l’obiettivo di alterare la percezione del falso e istituire nuovi parametri per la sua interpretazione. La collezione Fake in Italy vuole quindi favorire il dibattito sul significato e il valore del “made in...” unendo produzione locale con stereotipi globali per riflettere sulla natura ibrida dei prodotti odierni. Fake in Italy, si rivolge in parte, ma non solo, a sistemi come l’Italia, dove spesso si osserva l’erigersi di mura protezionistiche senza nessun discorso critico su nuove identità globali e inevitabili ibridazioni culturali.

Ultime News

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram