366 Kashiracho

Lo studio giapponese NAAD progettato il rinnovamento di un edificio del tardo XIX secolo a Kyoto. Il progetto include la reception di un albergo e un negozio di costumi.

Lo studio giapponese NAAD progettato il rinnovamento di un edificio del tardo XIX secolo a Kyoto. Il progetto include la reception di un albergo e ha un nuovo spazio destinato a un negozio di costumi. Essendo distinti nel programma, i due livelli, inferiore e superiore, hanno due atmosfere diverse tra di loro.

Il livello inferiore, destinato alla reception, costituisce lo spazio pubblico dell’edificio ed è un ambiente più aperto. Colonne e travi esistenti, precedentemente nascosti dietro dei pannelli, sono ora esposti assieme a un muro continuo dipinto di bianco. La nuova parete ha angoli arrotondati e avvolge le colonne. Questa parete ha una qualità ambigua: è solida ma allo stesso tempo sembra un tessuto. Il colore bianco del muro e la sua altezza, inferiore rispetto le travi, crea un forte contrasto nello spazio. Il muro è leggermente staccato dagli elementi originali, consentendo la vista degli elementi strutturali.

Il livello superiore è stato progettato per essere un negozio per il noleggio costumi. Comprende una sala d’attesa, uno spogliatoio e una zona per trucco e parrucco. In risposta al colore bianco del muro esterno, le finiture interne delle pareti perimetrali e il soffitto sono verniciati di bianco. Così caratterizzato, lo spazio si presenta come un fluttuante volume bianco, uno spazio intimo, come una massa scavata. La qualità dello spazio è ulteriormente rafforzata dalle aperture che, in contrasto con le aperture a tutta altezza al piano inferiore, sono forature nelle pareti. Pilastri, travi e muri diversi da quelli perimetrali vengono lasciati come sono, trattati come elementi separati distinti dal volume bianco.