La metropoli primitiva

Branzi propone al Museo Nivola di Orani, in Sardegna, una visione dell’attuale situazione urbana, in cui si trascendono certe tradizioni per offrire una libertà primordiale.

Andrea Branzi, <i>Campo Sacro</i>. Allineamenti di Carnac, Bretagna, V-III millennio a.c., 2012. Poliplat, das. Courtesy Studio Branzi, Milano

La prima mostra di Andrea Branzi in Sardegna, “La Metropoli Primitiva” propone una visione dell’attuale situazione urbana in cui la nuova capacità cognitiva dell’umanità trascende certe tradizioni culturali e materiali per offrire una libertà primordiale.

Negli ultimi tre decenni Branzi ha periodicamente esposto opere grafiche, modelli di ambienti immaginari e mobili che lo hanno segnalato come il pensatore più originale nel mondo del design, qualcuno da cui il pubblico attende ansiosamente il prossimo Branzi.

Andrea Branzi, <i>Corpi</i>, 2015. Argilla refrattaria, legno, ceramica, pittura acrilica. Courtesy Galleria Clio Calvi Rudy Volpi, Milano — **In apertura**: Andrea Branzi, *Campo Sacro*. Allineamenti di Carnac, Bretagna, V-III millennio a.c., 2012. Poliplat, das. Courtesy Studio Branzi, Milano. **Sopra**: Andrea Branzi, *Corpi*, 2015. Argilla refrattaria, legno, ceramica, pittura acrilica. Courtesy Galleria Clio Calvi Rudy Volpi, Milano

Sebbene non abbia mai incontrato Costantino Nivola, cui è dedicato il museo che ospita la mostra, Branzi avverte una sincera affinità con i temi dell’artista sardo, in particolare l’uso di grandi monoliti, presenti nelle opere in mostra sotto forma di modelli che richiamano i grandi massi installati da Nivola in Piazza Satta a Nuoro. A richiamare questa sintonia, nelle sale dell’esposizione una delle grandi Madri in marmo dello scultore dialoga con la serie dei Corpi di Branzi, singolari contenitori/sculture carichi di suggestioni arcaiche.

“La Metropoli Primitiva” comprende numerosi oggetti scultorei usati come vasi e fatti di materiali quali plastilina, legno, pietra, bronzo e plexiglas. Le immagini di corpi senza testa, sedie fatte in parte di ceppi e oggetti in scatola circondati da specchi che ne restituiscono infiniti riflessi hanno sul visitatore un effetto al tempo stesso scioccante e rassicurante, come cose familiari straniate.

Andrea Branzi, Dolmen,2015. Legno, gesso, PETG, das. Courtesy Studio Branzi, Milano

Interno rupestre, 2015

Andrea Branzi

Andrea Branzi, Luoghi, 2015. Legno, gesso, vetro, rete, das. Courtesy Studio Branzi, Milano

Andrea Branzi, Sciami,2013. Plexiglass. Edizione Metea. Courtesy Studio Branzi, Milano

fino al 15 luglio 2016
Andrea Branzi
La metropoli primitiva
a cura di Richard Ingersoll
Museo Nivola
via Gonare 2, Orani (Nuoro)

La metropoli primitiva

Branzi propone al Museo Nivola di Orani, in Sardegna, una visione dell’attuale situazione urbana, in cui si trascendono certe tradizioni per offrire una libertà primordiale.

Interno rupestre, 2015

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