Nel 1965 il Governo italiano decise di finanziare la costruzione di un’autostrada, l’A3, che unisse il resto dell’Italia con la Calabria; una regione fino a quel momento considerata “l’isola nella penisola” o “terza isola” perchè la conformazione dell’altopiano non permetteva di raggiungerla con facilità. L’autostrada è parte della E-45, che unisce Karesuvanto in Finlandia a Gela in Italia.
Nel 1970 il Governo italiano, presieduto da Emilio Colombo, riversa in Calabria duemila miliardi di lire per la realizzazione di un imponente sistema di insediamenti industriali e il rifinanziamento delle infrastrutture viabilistiche A3, il cosiddetto Pacchetto Colombo.
I finanziamenti finirono nella costruzione di decine di capannoni, mai utilizzati. L’area portuale di Gioia Tauro, prevista a servizio degli impianti industriali, fu ridestinata a porto commerciale; inattivo fino al 1994. Nel 1995 Angelo Ravano, genovese, Presidente della Contship Italia, converte il porto nel più vasto polo transhipment del Mediterraneo. La prima nave attracca il 15 settembre 1995.
1 – 20 dicembre 2015
The Third Island
a cura di Antonio Ottomanelli
Triennale
via Alemagna, 6 Milano