Leviathan si compone di una serie di fotografie Polaroid e di una installazione sonora registrata all’interno e intorno al cratere del vulcano Solfatara situato nel Parco Regionale dei Campi Flegrei nel comune di Pozzuoli, a nord di Napoli. Accanto a esso, installazioni al neon, fotografie, video, opere testuali in progetti quali My First Important Escape, Mothers Garden, The Edge – Meditations on Silence, Who Are We Today?
La mostra si muove lungo una sottile tensione tra una dimensione più intima e personale e una dal carattere spiccatamente sociale e universale. Leviathan tocca il tema delicato e, talvolta scomodo, della sostenibilità – economica, sociale, ambientale –, responsabilità di cui, secondo l’artista, ciascun individuo dovrebbe farsi carico.
La Terra ha davvero bisogno degli esseri umani – si chiede Ina Otzko – se da un lato le differenze sociali e il potere finanziario ci spingono sempre di più verso un esasperato individualismo e, dall’altro, le risorse si riducono drammaticamente? Se la risposta è positiva, prosegue, allora come possiamo cambiare il corso attuale degli eventi per garantire a tutti un futuro migliore?
04 settembre – 03 ottobre 2015
inaugurazione giovedì 03 settembre, h.17.30
Ina Otzko
Sono Qui, Puoi Sentirlo?
a cura di Maria Savarese
Coordinamento tecnico – organizzativo Renato La Monica
In collaborazione con Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura e Turismo
Con il patrocinio di Reale Ambasciata di Norvegia
Castel dell’Ovo
via Eldorado 3, Napoli