La realizzazione del progetto è stata pianificata con cura utilizzando parti prefabbricate assemblate in loco, mentre tutti i rivestimenti interni ed esterni sono stati costruiti in situ con attrezzi a batteria manovrati da un team di due persone.

Per massimizzare l’area di soli 2,5x2,5 metri, il piano è diviso in due livelli, un ingresso con una nicchia con stufa a legna e un piano rialzato principale che ospita un letto sotto un pavimento di compensato rimovibile. La gronda del tetto rientra verso l’interno creando una sporgenza del soffitto in policarbonato e un piano di lavoro in compensato.

I materiali scelti sono il sughero, usato come isolante, il cedro rosso per il rivestimento delle pareti esterne, l’abete Douglas per la struttura portante e vecchi pali del telegrafo usati come pilastri.