Il DNA di B&B Italia

#61 In via Durini B&B punta sui progettisti storici – Citterio, Urquiola, Fukasawa e Van Duysen – e sullo sviluppo di serie consolidate che rafforzano l’identità del marchio. #salone2015

B&B Italia, vista dell'allestimento in via Durini, Milano
B&B Italia decide anche quest’anno di rimanere fedele alle proprie origini e al filo conduttore della propria storia manifatturiera, fatta di ricerca e di un lungo lavoro di messa a punto di prodotti che vogliono puntare su qualità e durabilità.
La nutrita proposta produttiva presentata nel grande spazio espositivo del centro – non ci dimentichiamo i modelli delle linee Outdoor e Maxalto – mette al centro, in una grande ring di espositori sospesi – i modelli di punta de quattro progettisti che attualmente dialogano con l’azienda: Antonio Citterio e Patricia Urquiola prima di tutto, ma anche Naoto Fukasawa e Vincent Van Duysen
B&B Italia, vista dell'allestimento in via Durini, Milano
B&B Italia, vista dell'allestimento in via Durini, Milano

Michel Effe è il nuovo sistema di sedute di Antonio Citterio che si aggiunge al primo componibile della serie, Michel, al quale era da poco stato aggiunto Michel Club, una versione con sottosedile più alto e un abbassamento dei sostegni. Si tratta di una versione dalle forme più essenziale ma sempre molto confortevole. La sedia Charlotte, sempre di Antonio Citterio, è un omaggio alla leggerezza, con la sua scocca completamente rivestita che lascia percepire sul fianco il profilo della struttura in alluminio. Il rivestimento è in cuoio tagliato al vivo, stampato con effetto “elefante”, in sei diverse colorazioni (naturale, nero, testa di moro, verde fango, verde bottiglia, bordeaux).

Husk di Patricia Urquiola viene proposta con nuove varianti che ne ampliano l’uso e ne modificano la percezione: la base ora può essere in legno di rovere oppure a 4 razze in alluminio, con o senza ruote. Il tavolo Oskar di Vincent Van Duysen è un pezzo con caratteristiche formali molto forti, di grande impatto: basta pensare alla struttura che ‘afferra’ le gambe, alla curvatura dei piani bombati, alla rastrematura dei bordi e alla forma smussata delle gambe. Il piano è in vetro cattedrale dalla superficie irregolare e dalle leggere tonalità verdi, cui si affiancano in alternativa il marmo statuarietto bianco, quello nero marquinia e i legni, sia naturali che laccati. Le gambe sono in legno naturale o laccato, tra cui la nuova versione verde smeraldo lucido prevista esclusivamente in abbinamento al piano in cristallo cattedrale. Sempre di Vincent Van Duysen, i nuovi contenitori a cassetti Surface riprendono tutte le caratteristiche di accostamento di materiali e finiture della precedente serie di tavolini


14–19 aprile 2015
B&B Italia
Via Durini 14, Milano

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