Architettura come arredo

#24 Le due sorelle danesi che gestiscono lo studio di architettura Frier Architecture lanciano al Salone Satellite loro prima serie di mobili con i tavoli Antilope. #salone2015

Per produrre una linea di mobili le due sorelle Frier hanno fondato la società frier&frier, che consente loro di esplorare la scala architettonica e quella dell’arredo.

I tavoli Antilope hanno un aspetto nordico senza tempo, sono realizzati artigianalmente in rovere oliato con giunti in ottone e sono prodotti in due dimensioni. L’espressione formale si proietta verso il futuro, ma è radicata nella tradizione classica del mobile danese.

I tavoli sembrano essere in movimento e con la loro forma asimmetrica e organica vogliono valorizzare l’esperienza dello stare insieme. Possiedono un’eleganza femminile e contemporaneamente esprimono una forza dinamica. Il tavolo è sollevato e sporge a sbalzo sulle gambe sottili e la forma invita a nuove disposizioni dei posti a sedere.

La leggerezza li rende facili da spostare e funzionali nell’uso. Le gambe sono in rovere massello oliato e il piano del tavolo è impiallacciato in rovere con un nucleo di mdf. Il piano del tavolo è sollevato dalle gambe e sostenuto da elementi cilindrici in ottone alti due centimetri, per esaltare l’aspetto di leggerezza.

I tavoli sono stati inizialmente progettati per Livsrum Odense, un centro di consulenza oncologica per malati e familiari, progettato da Frier Architecture. L’idea era quella di contribuire a una sensazione generale di calore e domesticità, che contribuisse alla creazione di uno stato d’animo positivo.