Better Shelter

Il rifugio temporaneo sviluppato da UNHCR, Ikea Foundation e Better Shelter nell’estate del 2015 sarà consegnato a migliaia di famiglie nei campi profughi.

Better Shelter è un innovativo rifugio temporaneo, risultato di un progetto di ricerca e sviluppo avviato da UNHCR, Ikea Foundation e Better Shelter.

Il rifugio temporaneo è composto da diversi elementi di base, tra cui un telaio in acciaio leggero, pannelli per il tetto e le pareti, porte e finestre, pavimento, impianto solare (che fornisce energia per la lampada e per ricaricare il cellulare) e un sistema di ancoraggio.

Kobe Refugee Camp, Dollo Ado, Ethiopia - a young Somali refugee stands with her baby in the doorway of her new home, an IKEA Foundation funded prototype ‘Refugee Housing Unit’ shelter. Around 20 families are testing these new shelters to ensure they offer dignified and secure housing for refugees. Photo © Ikea Foundation — **In apertura**: Hussein con le figlie e la nipote, Campo profughi Kawergosk, Erbil, Iraq, marzo 2015. Photo © Better Shelter. **Sopra**: Campo Profughi Kobe, Dollo Ado, Ethiopia – una giovane rifugiata somala con il suo bambino sulla porta della sua nuova casa, un prototipo di ‘Refugee Housing Unit’ finanziato da IKEA Foundation. Circa 20 famiglie stanno sperimentando questi nuovi rifugi per garantire un alloggio dignitoso e sicuro per i rifugiati. Photo © Ikea Foundation

I prototipi sono stati testati e valutati da UNHCR rispetto alle aspettative personali, sociali e culturali delle persone per cui sono stati pensati, nonché il quadro ambientale, logistico e finanziario per il quale sono stati progetti.

Better Shelter è stato progettato con particolare attenzione al volume di trasporto, al peso, al prezzo, alla sicurezza, nonché alla salute e alla comodità. Può essere montato in loco senza strumenti e attrezzature particolari ed è dotato di un pannello solare e di lampada per fornire luce durante le ore di buio. La durata prevista della struttura è di tre anni.

Oggi la produzione sta per iniziare e nell’estate del 2015 UNHCR inizierà fornire rifugi per migliaia di famiglie nei campi profughi.

Dollo Ado, Refugees

Un bambino somalo passa davanti una fila di 'Refugee Housing Unit', nel campo profughi di Kobe, Dollo Ado, in Etiopia. Kobe ospita più di 35.000 rifugiati somali. Photo © Ikea Foundation