Provenienti dall’Argentina all’Australia, dalla Cina all’Honduras al Sud Africa, saranno 42 le opere in mostra fino al 28 dicembre. Selezionati tra un centinaio di proposte pervenute, i lavori spaziano dalla grafica all'infografica, dall'illustrazione alla fotografia. Sono immagini minimali, composizioni sognatrici ed evocative fino ad arrivare a opere grafiche astratte, ad esprimere quel rapporto così forte che molto spesso è indescrivibile a parole.
Gli autori si sono impegnati a organizzare graficamente ricerche e pensieri per raccontare le tradizioni culturali del proprio Paese. Ecco la credenza giapponese degli spiriti buoni che vivono negli alberi oppure le teorie cinesi sulle terapie a base di erbe. Da altre opere emerge invece la capacità eterna della natura di vivere nonostante le nostre insane abitudini, soprattutto nelle metropoli dove la natura è solo quella che cresce nelle fessure delle strade, dove le piante mostrano però la loro forza e tenacia. Accanto a veri e propri esperimenti visivi dedicati a memorie e vissuti personali, non mancano scenari in cui l'uomo vive in armonia con le sue piante, complici nell'offrire ispirazione per nuovi cambiamenti: spesso le migliori idee nascono in giardino.
I lavori esposti saranno raccolti in una pubblicazione accompagnati da racconti, riflessioni e contributi inediti da parte di architetti del paesaggio, scrittori, musicisti, antropologi, designer, e accompagneranno il 2015 grazie a un calendario.
Realizzato con il sostegno della Municipalità di Venezia, Murano, Burano e con il supporto dei partner tecnici Favini, DiTre Group, La Grafica Faggian, il Gruppo Fallani, Qwerty Studio e Smack Comunicazione, il progetto no profit è promosso da un gruppo di lavoro unito dall’obiettivo di sviluppare progetti di comunicazione dedicati ai temi sociali e alla cultura contemporanea.
22 novembre – 28 dicembre 2014
Natural Recall
ideato da co.me e Gtower
Serra dei Giardini
Viale Giuseppe Garibaldi, Venezia