Al confine tra tradizione e innovazione, Breaking the Mould è un progetto analitico e sperimentale che si propone di investigare le possibilità di innovazione all’interno della produzione del vetro soffiato nel rispetto della tradizione muranese, così come la collezione di chandelier in cristallo di Wonderglass – che unisce un materiale grezzo e fragile come il vetro, alla tecnologia LED e all’eccellenza della tecnica artigiana – e Water Balloon Room, installazione nata dalla collaborazione tra Torafu Architects e un artista del vetro in cui ciascuna lampadina è realizzata a mano utilizzando vetro riciclato proveniente da lampade a fluorescenza.
Nella collezione Still progettata per Lobmeyr Formafantasma accosta il cristallo al rame per creare una magia alchemica che trasforma in un rituale un gesto banale e quotidiano come purificare l’acqua del rubinetto; mentre lo studio BCXSY si lascia affascinare dal delicato equilibrio tra perfezione e imperfezione per In Between, collezione di servizi per la tavola commissionata dall’azienda giapponese Inframince.
Produzione artigianale anche per Les Pescadous – una collezione di bottilglie in vetro contraddistinta dal tappo disegnato come un galleggiante da pesca, disegnata da Margaux Keller per Roche Bobois – e The Sample Avenue, un progetto di contenitori disegnati da Karoline Fesser a partire dalla suggestione di una strada immaginaria con case a schiera.
Best of #vetro:
– Breaking the Mould
– Vetro delle Meraviglie
– Water Balloon Room
– Lace
– Nya Nordiska: Tex Glass
– Verre Commum
– Il sapore dell’acqua
– BCXSY per Inframince
– Les Pescadous
– Karoline Fesser: The Sample Avenue
In apertura: Torafu Architects, Water Balloon Room, Konica Minolta Plaza, Tokyo