Walk the Line / 132

Alla Galleria Rossana Orlandi, Luca Nichetto e Leira Moiseeva presentano due collezioni in porcellana e ceramica che valorizzano i rituali della convivialità e utilizzano processi di produzione artigianal.

Walk the Line
Si chiama “Walk the line” la mostra ideata dal designer veneziano e dalla designer russa, ma neworkese d’adozione, per raccontare la genesi del coffee set Sucabaruca e del set da tavola Cheburashka, due collezioni prodotte da aziende diverse in parti diverse del mondo e molto distanti fra di loro geograficamente e culturalmente, ma accomunate dall’artigianalità dei processi di produzione, rispettivamente della porcellana e della ceramica.
Il titolo scelto per la mostra si deve al fatto che l’abilità necessaria a produrre questi oggetti emerge dalla decorazione a motivi geometrici ottenuti tracciando manualmente una serie di linee su ognuno dei pezzi, ma sta anche ad indicare la necessità di percorrere delle linee di confine, tra le competenze di differenti culture, tra quelle di designer e artigiani.
Walk the Line
Luca Nichetto e Lena Moiseeva, Walk the Line, Spazio Rossana Orlandi
Entrambi i progetti nascono dalla volontà dei due designer di produrre oggetti che aiutassero ad alimentare rituali di condivisone. Così il caffè set Sucabaruca in ceramica e legno, disegnato per la galleria Mjölk di John Baker e Juli Daousti, a Toronto, combina il rito moderno del caffè filtrato, che accomuna diversi Paesi tra cui il Nord America e la Scandinavia, alla tradizione rinomata italiana dove questa bevanda è un culto consolidato da secoli.
Walk the Line
Luca Nichetto e Lena Moiseeva, Walk the Line, Spazio Rossana Orlandi
La collezione per la tavola Cheburashka – un nome che in russo antico indica i galleggianti che sorreggono le reti dei pescatori – mira a riproporre le stesse qualità di condivisione del cibo declinate con un materiale molto particolare: una ceramica nera per la quale si utilizza un antico processo di cottura databile al terzo secolo d.C., prodotta nella cittadina di Suzdal in Russia da Vadim Dymov ed Evgenia Zelenskaya, fondatori dell’azienda Dymov Ceramics. Il metodo richiede molti differenti passaggi alla fine dei i prodotti vengono inseriti in speciali forni a tenuta stagna riempiti di braci di legno e segatura, un processo che porta a conferire ai prodotti quel particolare colore nero.
Walk the Line, Spazio Rossana Orlandi
Luca Nichetto e Lena Moiseeva, Walk the Line, Spazio Rossana Orlandi
Il set Cheburashka composto da un contenitore più grande dotato di larghe maniglie e da un coperchio che diventa, se rovesciato, un piatto da appoggio per il cucchiaio da servizio; è completato da due ciotole di uguale misura. Nichetto e Moiseeva hanno lavorato anche all’immagine e alla comunicazione, aiutando ad attivare una rete di distribuzione che porti questi particolari prodotti anche fuori dai confini russi. Si tratta di un progetto che segna l’inizio di un progetto più ampio, che si svilupperà nei prossimi anni e che mira a connettere diverse culture attraverso un’accurata selezione di prodotti disegnati da differenti designer e realizzati dall’azienda Dymov Ceramics.
Walk the line
Luca Nichetto e Lena Moiseeva

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