Il Wired Next Fest, festival dedicato all'innovazione tecnologica, inaugura la sua prima edizione a Milano, con un palinsesto di appuntamenti totalmente gratuiti. Il festival che prende vita intorno al polo museale scientifico di via Palestro, composto dal Museo di storia naturale e dal Planetario Ulrico Hoepli, celebra il ruolo che il capoluogo lombardo ricopre come 'culla dell’innovazione italiana'. Concepito e diretto da Carlo Antonelli e prodotto da Codice-Idee per la cultura, Wired Next Fest punta al coinvolgimento di un ampio pubblico, con l’intento di regalare alla città tre giorni dedicati non solo agli appassionati di nuove tecnologie ma anche a tutti i curiosi.
All’interno dei giardini di via Palestro, ogni giorno per 14 ore non stop, a partire dalle 10 del mattino fino alle 24, sono previsti incontri, lectio magistralis, conferenze, reading, dibattiti, workshop, confronti fra grandi aziende e startup, fra professionisti e studenti e ricercatori. Qui l'allestimento dello studio dotdotdot include una serie di cupole gonfiabili all’interno delle quali i partner ufficiali di Wired Next Fest - Bmw Italia, BNL Gruppo BNP Paribas, Gdf Suez, Vodafone Italia - mostreranno tutto il meglio delle loro tecnologie.
I giardini sono inoltre animati da Lo fi, programma di installazioni multimediali curato da Elian Stefa, in cui si presentano i progetti di Parasite 2.0, IRA-C Free University, Kopf Kino e LighTweets. Tra gli ospiti di questa prima edizione: iCub, il robot androide costruito dall’Istituto Italiano di Tecnologia; gli esperti di media digitali Bruce Sterling e Steven Berlin Johnson, il direttore di Domus Joseph Grima; lo scienziato Alessandro Vespignani, l'architetto Carlo Ratti, il politico/giurista Stefano Rodotà, lo scrittore Niccolò Ammaniti e molti altri.
"Wired Next Fest è una festa pluristratificata e multidisciplinare" afferma Carlo Antonelli. "Un 'immaginifico luna park temporaneo' che celebra l'innovazione in tutte le sue sfaccettature e con un linguaggio comprensibile al pubblico più vasto. Mi piace definire l’innovazione come il salto che fa l'immaginazione quando incontra la realtà e in questi tre giorni realizzeremo questo sogno proprio a Milano”.
Il Wired Next Fest nasce dalla preziosa collaborazione tra Wired, il mensile Condé Nast, e il Comune di Milano - Assessorato alla Cultura.
Wired Next Fest
Dal 30 maggio al 1 giugno
dalle 10.00 alle 24.00
Giardini Indro Montanelli
Corso Venezia, 55, Milano (Fermata MM Palestro)
Ingresso gratuito
Programma
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